giovedì 30 giugno 2011

A Lido Adriano la prima edizione del "Fantasy FanFest". Il 2 e 3 luglio nei locali del CISIM il Festival Nazionale dei Mondi Fantastici, tra giochi, libri, fumetti, cinema e musica

A Lido Adriano la prima edizione del "Fantasy FanFest"

Il 2 e 3 luglio nei locali del CISIM il Festival Nazionale dei Mondi Fantastici, tra giochi, libri, fumetti, cinema e musica

 

La Riviera romagnola è da sempre "un passo avanti" per tutto quello che riguarda le novità e le tendenze dell'estate. Un'ulteriore conferma arriva da Lido Adriano (RA) dove sabato 2 e domenica 3 luglio (negli spazi del CISIM, viale Giuseppe Parini 48) prenderà vita il "Fantasy FanFest", la prima edizione del Festival Nazionale dei Mondi Fantastici.

 

Giochi, letteratura, fumetti, cinema, serie TV e musica saranno gli ingredienti della due giorni dedicata alle più importanti saghe fantasy della storia, partendo e prendendo come spunto il decennale dell'uscita della versione cinematografica de "Il Signore degli Anelli", il film del regista Peter Jackson, vincitore di 4 premi Oscar e divenuto (assieme agli altri episodi della saga) un vero e proprio cult.

Mentre gli appassionati  sono in trepidante attesa del ritorno dei protagonisti della saga, nell'annunciato "prequel", "The Hobbit" in cantiere per il 2012, il "Fantasy FanFest" di Lido Adriano ripercorrerà tutta la storia del genere fantasy con una interessante mostra mercato, con tavoli di gioco libero e dimostrazioni, con la possibilità di incontrare, realmente e virtualmente, veri protagonisti.

Infatti, durante la manifestazione saranno ospiti "virtuali" (via webcam o in differita) alcuni fra i più importanti autori di saghe fantasy. A partire da George R.R. Martin, il pluripremiato autore della saga de "Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco", di cui l'attualissima serie tv "Game of Thrones", in arrivo a ottobre su Sky in Italia, sta spopolando negli Stati Uniti dopo anni di bestselling letterario. Poi ancora l'inglese Michael Moorcock, il cui "Elric di Melniboné" rappresenta uno degli eroi più acclamati del genere (ed è stato scelto anche come "simbolo" del FanFest). Sempre dagli USA entrerà in contatto anche Richard Garfield, autore di "Magic the Gathering", che da più di quindici anni ha trasformato il mondo del gioco con le sue "magie" fantasy. Sul versante italiano, sono stati invitati gli autori più rappresentativi del genere, che sulle orme di Licia Troisi, la più famosa italiana del fantasy, si cimentano nell'arte dello scrivere sia libri sia giochi. Fra i tanti si ricorda il faentino Giorgio Zanzi e il suo "Regno di Atlantide". Zanzi si presterà per fare tornare in gioco i protagonisti del suo libro proprio al FanFest, ispirati dalle vicende ludiche di anni di gioco tra amici.

 

Saranno numerose le saghe fantasy che sarà possibile conoscere ed "esplorare" a Lido Adriano, oltre al già citato "Il Signore degli Anelli", attraverso la relativa produzione di giochi (oltre 40 quelli a disposizione degli appassionati), libri, fumetti, film, serie tv, musica: Beowulf, Conan il Barbaro, Le Cronache di Narnia, Dungeons & Dragons, Warhammer, Elric di Melniboné, Stormbringer, Shannara, La Ruota del Tempo, Magic the Gathering, Il Trono di Spade, Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco, Le Cronache del Mondo Emerso, World of Warcraft.

 

Il "Fantasy FanFest" è promosso dalla ProLoco di Lido Adriano ed è organizzato dai Cacciatori di Teste, in collaborazione con Lega Nerd, Giochi Uniti, La Ludoteca e Liberamente Libri.

 

Orari di apertura: sabato 2 luglio dalle ore 11 alle 3 (in occasione della Notte Rosa, il grande evento che animerà tutta la riviera dell'Emilia Romagna); domenica 3 luglio dalle ore 11 alle 17.

 

Ingresso gratuito. Per informazioni: http://www.fanfest.it

 

 

Ufficio stampa: Pierluigi Papi tel. 338 3648766  ppapi@racine.ra.it

 

 

Ha riaperto la "nuova" Cà de Bè di Bertinoro

 


Ha riaperto la "nuova" Cà de Bè di Bertinoro

Uno dei simboli dell'enogastronomia romagnola di qualità, sarà ancora una volta gestito dal Consorzio Vini di Romagna

 

A metà di giugno ha riaperto la "nuova" Cà de Bè di Bertinoro (FC) dopo una serie di significativi lavori di restauro e di riqualificazione. Lo storico locale, uno dei simboli dell'enogastronomia romagnola di qualità, sarà ancora una volta gestito dal Consorzio Vini di Romagna.

La gestione da parte del Consorzio Vini di Romagna, che verrà affidata al sommelier Simone Rosetti e Michele Baldini, garantisce alla Cà de Bè e ai tanti ospiti che la frequenteranno quel legame indissolubile al territorio e alle sue eccellenze enogastronomiche che ne ha caratterizzato il lungo successo nei decenni passati.

 

«Per i prossimi venti anni saremo nuovamente alla guida Cà de Bè che si ripresenta al pubblico con un rinnovato assetto strutturale e con un nuovo arredamento, salvaguardando l'armonia del luogo e le sue peculiarità storico-architettoniche - commenta Giordano Zinzani, Presidente del Consorzio Vini di Romagna – Con i nuovi gestori abbiamo condiviso la volontà di ampliare e qualificare ulteriormente l'offerta enogastronomia, nel rispetto delle nostre tradizioni romagnole».

Alla Cà de Bè sarà possibile degustare e acquistare tutti i vini delle aziende aderenti al Consorzio Vini di Romagna che si "sposeranno" con la gastronomia tipica. A partire, ovviamente, dall'immancabile piadina accompagnata da salumi e formaggi, ma anche primi piatti fatti a mano, dolci caserecci e altre pietanze di qualità.

 

«Nel corso dell'anno  - spiegano i due nuovi "condottieri" della Cà de Bè, Simone Rosetti e Michele Baldini, entrambi cervesi con alle spalle significative esperienze nel mondo del vino e della ristorazione - proporremo inoltre serate a tema con originali e gustosi abbinamenti cibo/vino, corsi di avvicinamento e di approfondimento sul vino e sulla gastronomia romagnola e molti altri appuntamenti che caratterizzeranno l'attività del locale».

 

Nella foto del taglio del nastro, da sinistra: il sindaco di Bertinoro, Nevio Zaccarelli, il Presidente del Consorzio Vini di Romagna, Giordano Zinzani, l'Assessore regionale all'agricoltura, Tiberio Rabboni.

 

 

Ufficio stampa, per ph5:

P&P di Pierluigi Papi tel. 338 3648766 pep@agenziatsampa.ra.it

 

 

martedì 28 giugno 2011

Vino&turismo: binomio d'eccellenza nelle Terre di Faenza

 
 

Società di Area "TERRE di FAENZA" www.terredifaenza.it

Vino&turismo: binomio d'eccellenza nelle Terre di Faenza

Lungo la Strada del Sangiovese alla scoperta dei tanti eventi enogastronomici:

Calici di Stelle, Cinemadivino, la Sagra Provinciale dell'Uva, la Fiera Enologica

 

Le strade che attraversano le "Terre di Faenza" sono armoniose e panoramiche, in un continuo saliscendi tra i calanchi, formazioni gessose, verdi colline e splendidi panorami tra viti e ulivi. Ottime per escursioni a piedi, in bicicletta, a cavallo o in motocicletta alla ricerca di scorci e bellezze architettoniche e naturalistiche. Fra queste strade panoramiche ve ne è una sicuramente più "gustosa" della altre: è la "Strada del Sangiovese", Strada dei Vini e dei Sapori delle Colline di Faenza. Percorrendo questa strada del gusto, per tutta l'estate fino a novembre 2011 prenderanno vita numerosi appuntamenti enogastronomici.

 

In pieno svolgimento e fino al 12 settembre le Terre di Faenza saranno sede di molti appuntamenti della rassegna cinematografica itinerante "Cinemadivino". La formula vincente di "Cinemadivino" è quella di far ammirare sul grande schermo i film direttamente nelle aie o nelle cantine della aziende vitivinicole, sorseggiando un calice di vino e gustando alcuni tipici mangiari preparati nello spazio gastronomico. Calendario completo su www.cinemadivino.net  

 

Nella magica notte di San Lorenzo, 10 agosto, nella suggestiva cornice offerta dalla Torre di Oriolo dei Fichi (sulle prime colline di Faenza) prenderà vita l'iniziativa "Calici di stelle". Qui tra musica, buon cibo ed osservazioni astronomiche sarà possibile assaggiare alcuni dei vini più rinomati del territorio. Per la stessa nottata, a Brisighella è in programma "La Notte Blu al chiarore delle stelle", che la tradizione vuole cadenti nella notte di San Lorenzo: l'armonia e la grande anima della musica Blues si unirà al gusto e alla passione delle migliori produzioni vinicole della Valle del Lamone.

Il giardino della Torre di Oriolo dei Fichi sarà anche il palcoscenico estivo (fino ad agosto) dell'iniziativa musical-gastronomica "Oriolo di sera", degustazioni di vini del territorio abbinati ad ottimi concerti. Novità di quest'anno: animazioni e intrattenimenti anche per i bambini. Programma su www.torredioriolo.it

 

Dal 15 al 18 settembre a Riolo Terme prenderà vita la "Sagra Provinciale dell'Uva", giunta alla sua 60a edizione, nata per celebrare l'uva, il vino e la vendemmia in corso.

Importante avvenimento culturale ed enologico che coinvolge tutta la città, la Sagra offre un giusto riconoscimento a un protagonista assoluto del territorio: il vino. Nell'arco dei quattro giorni di festa sono in programma avvenimenti culturali ed enologici per far conoscere ed apprezzare il meglio della produzione vinicola nostrana e proporre stimolanti incontri tra il vino e la storia locale: degustazioni guidate, convegni, cene, spettacoli teatrali, concerti di musica celtica, rievocazioni storiche. Programma su www.riolotermeproloco.it

 

Le Terre di Faenza si arricchiranno poi di un altro importante appuntamento dedicato al vino e al prodotto tipico: Enologica e Salone del Prodotto Tipico dell'Emilia Romagna in programma dal 18 al 20 novembre al Centro Fieristico Provinciale di Faenza. L'obiettivo dell'evento manfredo è quello di promuovere il prodotto tipico locale regionale inteso nella sua complessità attraverso un'esperienza di rapporto diretto tra produttori e pubblico. Un pubblico di appassionati, di amanti del buono, di curiosi del sapore ma, vista la qualità dell'offerta, anche un pubblico specializzato e di operatori del settore. Saranno presenti cantine e produttori del tipico che sapranno rappresentare alcune delle punte d'eccellenza del panorama emiliano romagnolo. Oltre al vino, anche tartufi, funghi, miele, formaggi, salumi, marmellate, olii, ceramica, tele stampate, ecc. A completamento della parte espositiva e di degustazione di vini e prodotti tipici, anche laboratori, convegni, incontri e conferenze con esperti del settore. Programma completo su www.enologica.org

 

 

La Strada dei Vini e dei Sapori delle Colline di Faenza si è recentemente "allungata" fino a toccare la pianura ravennate e la celebre Riviera romagnola nel comune di Cervia.

.La Strada, nel ravennate, riunisce ora circa cento produttori di vino, ristoranti, agriturismi e alberghi ed interessa tutti i Comuni della Provincia.; inoltre, entro breve, muterà il proprio nome in "Strada della Romagna - Vini, Sapori, Cultura" e abbraccerà, grazie ad un accordo territoriale, gran parte del territorio romagnolo.

La "Strada" oggi, tra colline e mare, collega tra loro luoghi di particolare fascino storico e artistico: dalla Faenza rinascimentale e neoclassica con le sue ceramiche artistiche alla quattrocentesca Torre di Oriolo dei Fichi, dal suggestivo borgo medievale di Brisighella ai piedi dei suoi tre colli gessosi a Riolo Terme stretta attorno alla sua antica rocca e al suo centro termale, da Casola Valsenio tra le erbe officinali del suo rinomato Giardino delle Erbe a Castelbolognese con il suo Museo all'aperto con le sculture di Angelo Biancini, la Bassa Romagna con le sue antiche Pievi e Cervia con le sue spettacolari saline. Elemento di unione del territorio, oltre alla storia e al paesaggio, sono i sapori delle sue produzioni tipiche e della sua gastronomia. Primi tra tutti i vini con le pregiate produzioni delle DOC di Romagna (Sangiovese, Trebbiano, Cagnina e Pagadebit), delle DOC Colli di Faenza e dell'Albana di Romagna, primo vino bianco italiano ad ottenere la DOCG, che si possono degustare ed acquistare direttamente dai produttori, ora assieme ai vini della pianura con le particolarità del "Burson" a Bagnacavallo e dell'"Uva del Tundè" a Ravenna. Ci sono poi l'Olio extravergine di oliva DOP di Brisighella (Brisighello e Brisighella, oltre al cru Nobil Drupa), olio pregiatissimo e produzione di punta su scala nazionale, lo Scalogno di Romagna e le Nettarine di Romagna IGP, il prezioso Sale di Cervia e tanti altri prodotti di qualità.

Per saperne di più www.stradadelsangiovese.it

 

 

Per informazioni generali su tutti gli appuntamenti:

Società di Area Terre di Faenza, tel. 0546 71044 www.terredifaenza.it

 

 

 

 

 

 

 

Ufficio stampa Società di Area "TERRE di FAENZA"

Coop Aleph rif. Pierluigi Papi tel. 338 3648766 ppapi@racine.ra.it fax aut. 02700414712

lunedì 27 giugno 2011

"La.Ri.Co. Summer edition '11" per parlare di ricerca e conoscenza. Al Boca Barranca di Marina Romea tre interessanti conferenze. Si parte il 29 giugno con Eugenio Benetazzo

"La.Ri.Co. Summer edition '11" per parlare di ricerca e conoscenza

Al Boca Barranca di Marina Romea tre interessanti conferenze. Si parte il 29 giugno

 

Il Boca Barranca di Marina Romea è un luogo dove le arti si incontrano e si intrecciano. Così alla programmazione musicale, partita i primi di aprile e che accompagnerà tutta l'estate 2011, e al cartellone di documentari (in svolgimento da metà giugno), si  affiancherà un'interessante rassegna culturale. "La.Ri.Co. Summer edition '11" proporrà 3 incontri per parlare di ricerca e conoscenza.

 

Si parte mercoledì 29 giugno, ore 22, con "Era il mio Paese", il nuovo show finanziario di Eugenio Benetazzo, che torna al Boca Barranca dopo il successo dello scorso anno.


L'analisi dello scenario socioeconomico del nostro Paese rappresenta il tema principale dell'appuntamento con Eugenio Benetazzo, incentrato totalmente sulla trasformazione sociale, industriale ed economica dell'Italia. Con l'impareggiabile taglio inquisitorio e con un ritmo divulgativo assolutamente incalzante, il predicatore finanziario più famoso d'Italia descrive e analizza come è cambiato il nostro paese negli ultimi 25 anni, una mutazione dalle conseguenze decisamente critiche per il mondo del lavoro e per la stabilità e coesione sociale.

Nulla viene risparmiato, dal sistema bancario al sistema scolastico, dall'immigrazione alla televisione, dalla crisi della famiglia alla nascita del precariato giovanile: un'analisi lucida e spietata nel tipico spirito giornalistico dell'autore.

L'Italia ormai si avvia a perdere il soprannome di Bel Paese, mentre si delinea sempre di più all'orizzonte quello che molte autorevoli testate giornalistiche stanno profetizzando, ovvero lo scenario argentino. Il peso quasi eterno del debito pubblico, l'invecchiamento progressivo della popolazione, i conflitti razziali ancora sommersi, il decadimento della chiesa cattolica, la perdita di produttività industriale: che cosa resta di un paese un tempo ammirato e invidiato dagli altri, quale futuro attende le giovani generazioni?

Luci e ombre su un'inchiesta economica fuori dal coro che dovrebbe essere visionata in tutte le scuole italiane per il significativo contributo alla formazione e alla informazione indipendente.

 

Gli altri appuntamenti della rassegna "La.Ri.Co.":

mercoledì 6 luglio "THE MATRIX: una parabola moderna" con ROCCO BRUNO; mercoledì 13 luglio ritorna l'esploratore estremo MAX CALDERAN.

 

 

Per informazioni: tel. 0544 447858. Ingresso gratuito.

Il Boca Barranca è anche ristorante pizzeria.

 

 

 

 

 

Ufficio stampa BOCA BARRANCA: Pierluigi Papi tel. 338 3648766 ppapi@racine.ra.it

Assemblea generale dei soci Terremerse: all'ordine del giorno l'approvazione del bilancio 2010 e il rinnovo delle cariche sociali - 29 giugno

Assemblea generale dei soci Terremerse: all'ordine del giorno l'approvazione del bilancio 2010 e il rinnovo delle cariche sociali

La riunione si terrà il 29 giugno a Bagnacavallo

 

 

Nella serata del 29 giugno, a Bagnacavallo, si svolgerà l'Assemblea Generale Ordinaria dei soci sovventori e dei delegati dei soci cooperatori di Terremerse. Molti, e importanti, i punti all'ordine del giorno, a partire dall'esame e approvazione del progetto bilancio d'esercizio chiuso al 31/12/2010 e il rinnovo delle cariche sociali del prossimo triennio (Consiglio di Amministrazione e Collegio Sindacale). Inoltre, in tale occasione, verrà portata all'attenzione dell'assemblea: la proposta di modifica del regolamento ortofrutta; la quota di partecipazione programma operativo 2007-2011 esecutivo annuale 2011; la proposta di modifica del regolamento cereali.

All'assemblea del 29 giugno si arriverà dopo due Assemblee Ordinarie Separate dei soci cooperatori che si sono svolte a inizio mese ad Argenta e Faenza.

 

La proposta  di consuntivo del bilancio 2010 si chiude con un risultato di gestione utile per 823.000 euro, al netto di scelte di gestione straordinaria caratterizzate dalla realizzazione di importanti accantonamenti prudenziali, oltre alle svalutazioni determinate da vicende esterne alla gestione. Una corretta riclassificazione del bilancio mostra che l'utile di gestione deriva dal margine prodotto nelle attività di agroforniture, di gestione cerealicola e ortofrutticola, di lavorazioni delle carni che, assieme al comparto  della macchine e attrezzature agricole, rappresentano i settori  principali dell'attività di Terremerse.

Con la destinazione a riserva dell'utile realizzato, il patrimonio netto di Terremerse raggiungerà i 34,5 milioni di euro. L'esposizione debitoria, al netto dell'incorporazione di Capca e del suo debito, del significativo incremento di fatturato realizzato, delle scorte di magazzino da doversi finanziare, nonché degli investimenti straordinari effettuati nel fotovoltaico, si mantiene al di sotto della soglia dei 40 milioni, in condizioni di equilibrio più che prudenziale, se consideriamo che il valore commerciale degli  asset patrimoniali di cui la Cooperativa dispone è decisamente superiore al valore contabile.

Va sottolineato che la quadratura dei risultati di bilancio ottenuti, avviene al netto di liquidazioni ai soci per i prodotti conferiti e prezzi di cessione per le agroforniture competitivi con le migliori performance dei competitors territoriali cooperativi e privati.

A partire dai risultati di esercizio realizzati, comprovanti la qualità dell'equilibrio gestionale raggiunto, Terremerse svilupperà le azioni del proprio piano triennale 2011-2013, orientato a conseguire traguardi ambiziosi di crescita.

 

 

 

Ufficio stampa e comunicazione Terremerse Soc. Coop.

Elisa Morigi, Pierluigi Papi tel. 338 3648766   ppapi@terremerse.it

giovedì 23 giugno 2011

Vino faentino sugli scudi del concorso nazionale Bollino dell'Enohobby. Il Sangiovese "Rovesco" dell'Azienda Campanacci riceverà il prestigioso attestato di "Distinzione"

Vino faentino sugli scudi del concorso nazionale Bollino dell'Enohobby

Il Sangiovese "Rovesco" dell'Azienda Campanacci riceverà il prestigioso attestato di "Distinzione"

conferitogli da una giuria di sommelier ed enologi. Cerimonia a Pesaro il 25 giugno

 

Fare bene il proprio lavoro è prima di tutto una soddisfazione personale. Ma quando sono anche gli altri ad accorgersene, sicuramente è più gratificante. E quando ad accorgersene sono sommelier ed enologi di tutta Italia, per chi lavora con passione per produrre vino la soddisfazione è ancora maggiore.

Così accade all'Azienda Campanacci – San Mamante di Faenza dove dal 2008 i fratelli Marco e Andrea Campanacci, giorno dopo giorno investono tempo, passione e risorse per portare agli antichi splendori l'azienda da loro rilevata qualche anno fa con l'obiettivo primario di produrre vino, di qualità.

Così accade che un loro prodotto, il "Rovesco" Sangiovese di Romagna DOC 2009 partecipa al rinomato Concorso nazionale Bollino dell'Enohobby, che da ben 29 anni si svolge nelle Marche e a cui partecipano vini provenienti da tutte le regioni della penisola, ottenendo il punteggio necessario per aggiudicarsi l'ambita "Distinzione" della giuria.

 

La premiazione ufficiale del concorso, con la cerimonia di consegna degli attestati di "Distinzione", si svolgerà il 25 giugno a Pesaro.

 

«Con l'importante riconoscimento ottenuto dal nostro Sangiovese  "Rovesco" – commenta Marco Campanacci - i primi grandi sforzi per riuscire a riportare in produzione alcune vigne, che vivevano in stato di abbandono da diverso tempo, e a produrre un vino di "buon gradimento" , sono stati premiati. Siamo consapevoli di essere solo all'inizio della nostra "avventura enologica", ma questo premio ci conferma che abbiamo intrapreso la strada giusta, grazie anche alla supervisione, in vigna e in cantina, dell'enologa Marisa Fontana». Conclude Marco: «L'annata 2009 del "Rovesco" rappresenta il primo vino a firma Campanacci ed è il risultato della nostra idea "di fare vino", inteso come espressione di un territorio particolarmente vocato, ma anche di una storia e di una cultura che nella terra affonda le proprie radici. Adesso speriamo che i nuovi vini su cui stiamo lavorando mantengano le nostre aspettative e quelle dei nostri estimatori, che un po' alla volta stanno incominciando a conoscerci e ad apprezzarci».

 

 

Qualche informazione tecnica del "Rovesco" 2009.

Da uve Sangiovese, ottenute con metodologie sostenibili e agronomicamente ben mirate in vigneto, è scaturito un vino dal colore rosso rubino intenso. All'olfatto evidenzia un fruttato delicato di ciliegia e more di rovo, di buona pienezza e struttura ma di estrema bevibilità.  Ha una gradazione alcolica di 13,5% vol. Prodotto in 10 mila bottiglie.

 

Ufficio stampa: Pierluigi Papi tel. 338 3648766 info@pierluigipapi.com

mercoledì 22 giugno 2011

Lo Scalogno di Romagna: una prelibatezza delle Terre di Faenza

 

Società di Area TERRE di FAENZA www.terredifaenza.it

Lo Scalogno di Romagna: una prelibatezza delle Terre di Faenza

A Riolo Terme quattro giorni dedicata al pregiato prodotto IGP, dal 21 al 24 luglio

 

Nel comprensorio turistico delle Terre di Faenza, sulle colline in provincia di Ravenna, il buongusto è di casa e nel corso dell'estate sono numerose le feste, le sagre e gli eventi dedicati ad alcune prelibatezze enogastronomiche locali, alcune delle quali assolutamente uniche nel panorama nazionale, come il prelibato e gustoso Scalogno IGP di Romagna.

 

La Fiera dello Scalogno di Romagna prenderà vita dal 21 al 24 luglio nel centro storico di Riolo Terme dominato dall' imponente Rocca Sforzesca.

Lo scalogno (Allium Ascalonicum), che non è un aglio né una cipolla, è un piccolo bulbo che appartiene sempre della famiglia delle Liliacee. Dal colore bianco violaceo è avvolto da una pellicola esterna di diverso colore, dal ramato al rossastro.

Molteplici sono gli usi dello Scalogno di Romagna in cucina dove è capace di donare ai cibi un sapore che ne esalta il gusto. Le foglie, raccolte ancora verdi e tagliate finemente, sono ottime per insaporire le insalate (pomodoro, lattuga, cicoria, patate lessate, ecc…). I bulbi freschi ripuliti dalla loro pellicola esterna si tagliano a fettine per aromatizzare le pietanze, conferendo a queste un sapore leggermente piccante. Inoltre con i bulbi, sempre finemente tagliati, cubetti di prosciutto e pomodoro fresco si prepara un gustoso ragù. Lo scalogno è ottimo anche come contorno delle pietanze nelle versioni sottolio e sottaceto.

Da sempre coltivato in Romagna, la Pro Loco di Riolo Terme nel 1992 decise di organizzare una festa ad hoc per promuovere questo prodotto tipico della tradizione locale, che nel 1997 ha anche ottenuto il riconoscimento IGP (Indicazione Geografica Protetta).

Nelle vie centrali del paese ci sarà la mostra mercato dello Scalogno di Romagna dove, per tutte e quattro le giornate, saranno presenti i produttori di questa prelibatezza. I ristoratori del paese non mancheranno di proporre pietanze a base di Scalogno mentre al parcheggio I Maggio sarà allestito uno stand gastronomico tutto dedicato al piccolo bulbo, con ricchi menù a tema. Si potranno gustare: fiori di cipolline e salsa di scalogno, tagliolini allo scalogno, polenta al ragù di scalogno, fiorentina di struzzo con tartare allo scalogno,  salsiccia di castrato allo scalogno, frittate di scalogno, per citare solo alcune delle pietanze. E poi tutte le sere, musica, spettacoli e intrattenimento.

 

Per informazioni: tel. 0546 71044  www.terredifaenza.it

 

 

E' DISPONIBILE UN DOSSIER APPROFONDITO SULLO SCALOGNO DI ROMAGNA

 

 

 

 

Ufficio stampa Società di Area "TERRE di FAENZA"

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giovedì 16 giugno 2011

Notte Rosa fantasy a Lido Adriano. Il 2 luglio al CISM ci sarà la prima edizione del Festival Nazionale dei Mondi Fantastici per festeggiare "La notte Rosa"

ANTICIPAZIONI 2 LUGLIO

Notte Rosa fantasy a Lido Adriano

In occasione del celebre evento che coinvolge tutta la riviera romagnola al CISM ci sarà la prima edizione del Festival Nazionale dei Mondi Fantastici

 

La Notte Rosa, il più grande evento che negli ultimi anni connota l'estate della Riviera dell'Emilia Romagna, di certo non ha bisogno di molte presentazioni. In questo 2011 è in programma sabato 2 luglio. In occasione di tale evento, la ProLoco di Lido Adriano promuove un originale e quanto mai interessante appuntamenti: il "Fantasy FanFest", prima edizione del Festival Nazionale dei Mondi Fantastici. Dalle 11 fino alle 3 (quando si concluderà anche la Notte Rosa) i locali del CISM di Lido Adriano si trasformeranno in un luogo incantato, dove la fantasia regnerà sovrana.

Fra giochi, libri, fumetti, cinema, serie TV e musica si parlerà delle più importanti saghe fantasy della storia, partendo dal decennale dell'uscita della versione cinematografica de "Il Signore degli Anelli", il film del regista Peter Jackson, vincitore di 4 premi Oscar e divenuto (assieme agli altri episodi della saga) un vero e proprio cult. Ci saranno anche una mostra mercato, tavoli gioco dove provare oltre 40 giochi ispirati alle più note saghe fantasy (da Beowulf al Conan il Barbaro, da Le Cronache di Narnia a Dungeons & Dragons), ospiti internzionali.

 

Il "Fantasy FanFest" proseguirà poi domenica 3 luglio, dalle 11 alle 17.

Ingresso gratuito. Per informazioni: tel. 335.5468322

 

 

 

Ufficio stampa: Pierluigi Papi tel. 338 3648766  ppapi@racine.ra.it

 

mercoledì 15 giugno 2011

A Lido Adriano (RA) la prima edizione del "Fantasy FanFest". Il 2 e 3 luglio il Festival Nazionale dei Mondi Fantastici, tra giochi, libri, fumetti, cinema e musica

A Lido Adriano la prima edizione del "Fantasy FanFest"

Il 2 e 3 luglio nei locali del CISM il Festival Nazionale dei Mondi Fantastici, tra giochi, libri, fumetti, cinema e musica

 

La Riviera romagnola è da sempre "un passo avanti" per tutto quello che riguarda le novità e le tendenze dell'estate. Un'ulteriore conferma arriva da Lido Adriano (RA) dove sabato 2 e domenica 3 luglio (negli spazi del CISM, viale Giuseppe Parini 48) prenderà vita il "Fantasy FanFest", la prima edizione del Festival Nazionale dei Mondi Fantastici.

 

Giochi, letteratura, fumetti, cinema, serie TV e musica saranno gli ingredienti della due giorni dedicata alle più importanti saghe fantasy della storia, partendo e prendendo come spunto il decennale dell'uscita della versione cinematografica de "Il Signore degli Anelli", il film del regista Peter Jackson, vincitore di 4 premi Oscar e divenuto (assieme agli altri episodi della saga) un vero e proprio cult.

Mentre gli appassionati  sono in trepidante attesa del ritorno dei protagonisti della saga, nell'annunciato "prequel", "The Hobbit" in cantiere per il 2012, il "Fantasy FanFest" di Lido Adriano ripercorrerà tutta la storia del genere fantasy con una interessante mostra mercato, con tavoli di gioco libero e dimostrazioni, con la possibilità di incontrare, realmente e virtualmente, veri protagonisti.

Infatti, durante la manifestazione saranno ospiti "virtuali" (via webcam o in differita) alcuni fra i più importanti autori di saghe fantasy. A partire da George R.R. Martin, il pluripremiato autore della saga de "Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco", di cui l'attualissima serie tv "Game of Thrones", in arrivo a ottobre su Sky in Italia, sta spopolando negli Stati Uniti dopo anni di bestselling letterario. Poi ancora l'inglese Michael Moorcock, il cui "Elric di Melniboné" rappresenta uno degli eroi più acclamati del genere (ed è stato scelto anche come "simbolo" del FanFest). Sempre dagli USA entrerà in contatto anche Richard Garfield, autore di "Magic the Gathering", che da più di quindici anni ha trasformato il mondo del gioco con le sue "magie" fantasy. Sul versante italiano, sono stati invitati gli autori più rappresentativi del genere, che sulle orme di Licia Troisi, la più famosa italiana del fantasy, si cimentano nell'arte dello scrivere sia libri sia giochi. Fra i tanti si ricorda il faentino Giorgio Zanzi e il suo "Regno di Atlantide". Zanzi si presterà per fare tornare in gioco i protagonisti del suo libro proprio al FanFest, ispirati dalle vicende ludiche di anni di gioco tra amici.

 

Saranno numerose le saghe fantasy che sarà possibile conoscere ed "esplorare" a Lido Adriano, oltre al già citato "Il Signore degli Anelli", attraverso la relativa produzione di giochi (oltre 40 quelli a disposizione degli appassionati), libri, fumetti, film, serie tv, musica: Beowulf, Conan il Barbaro, Le Cronache di Narnia, Dungeons & Dragons, Warhammer, Elric di Melniboné, Stormbringer, Shannara, La Ruota del Tempo, Magic the Gathering, Il Trono di Spade, Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco, Le Cronache del Mondo Emerso, World of Warcraft.

 

Il "Fantasy FanFest" è promosso dalla ProLoco di Lido Adriano ed è organizzato dai Cacciatori di Teste, in collaborazione con Lega Nerd, Giochi Uniti, La Ludoteca e Liberamente Libri.

 

Orari di apertura: sabato 2 luglio dalle ore 11 alle 3 (in occasione della Notte Rosa, il grande evento che animerà tutta la riviera dell'Emilia Romagna); domenica 3 luglio dalle ore 11 alle 17.

 

Ingresso gratuito. Per informazioni: tel. 335.5468322

 

Ufficio stampa: Pierluigi Papi tel. 338 3648766  ppapi@racine.ra.it

Il fenomeno "indie" italiano si chiama Il Pan del Diavolo. Al Boca Barranca in concerto venerdì 17 giugno

 

Il fenomeno "indie" italiano si chiama Il Pan del Diavolo

Al Boca Barranca in concerto venerdì 17 giugno

 

«Un debutto folgorante e sincero che genera dipendenza in chiunque lo ascolterà» Rolling Stone; «Un coacervo di Rock'n'Roll degli esordi, misterioso e arcaico, che stringe la mano al songwriting italiano degli anni '50» Rockerilla.

 

Questi sono solo due dei moltissimi giudizi positivi espressi dalla critica di settore  in favore dei travolgenti e funambolici Il Pan del Diavolo, il fenomeno "indie" italiano del momento, che sarà in concerto al Boca Barranca di Marina Romea venerdì 17 giugno alle ore 23.

 

Il Pan del Diavolo, duo siciliano dal nome evocativo, nasce nel 2006 e suona con due chitarre acustiche e grancassa. Il primo passo al di fuori dei confini dell'isola avviene nel 2007, grazie alla partecipazione alla compilation RocketPa Sound Connection, con la quale il talento dei due musicisti siciliani viene posto all'attenzione nazionale. Nel 2008 il duo vince le selezioni di Italia Wave Love Festival (opening act Gnarls Barkley e Sergent Garcia) e suona nel main stage della manifestazione a Livorno. Ad agosto vince il concorso "Avanti il prossimo" e suona sul prestigioso palco dell'Ypsigrock; poco dopo è invitato al Pollino Music Festival per aprire ai Gogol Bordello.

A settembre 2008 Il Pan del Diavolo entra al Cave studio di Catania per registrare il suo EP omonimo e nel 2009 chiude un tour con più di 80 concerti passando per alcuni prestigiosi appuntamenti nazionali come il Miami festival, Rock Island festival, Rock and Rodes e Mason Musique per gli ascolti del Club Tenco, cui parteciperanno nel 2010.

 

Al concerto seguirà il dj set a tutto rock con Luigi Bertaccini

 

Sabato 18 giugno, ore 23, la musica sarà quella di "Onda Stereo Boca"  DJ Rone, mentre domenica 19 giugno, ore 16, spazio alla "Free Listening" di Max Ferraresi DJ.

 

Per informazioni: tel. 0544 447858. Ingresso gratuito.

Il Boca Barranca è anche ristorante pizzeria.

 

 

 

 

 

Ufficio stampa BOCA BARRANCA: Pierluigi Papi tel. 338 3648766 ppapi@racine.ra.it

lunedì 13 giugno 2011

Riapre la "nuova" Cà de Bè di Bertinoro. L'inaugurazione, dopo significativi lavori di restauro e di riqualificazione, è fissata per il 15 giugno

Riapre la "nuova" Cà de Bè di Bertinoro

Lo storico locale sarà ancora gestito dal Consorzio Vini di Romagna.

L'inaugurazione,  dopo significativi lavori di restauro e di riqualificazione, è fissata per il 15 giugno

 

Chiusa nell'autunno dello scorso anno, mercoledì 15 giugno riapre la "nuova" Cà de Bè di Bertinoro dopo una serie di significativi lavori di restauro e di riqualificazione. Lo storico locale, uno dei simboli dell'enogastronomia romagnola di qualità, sarà ancora una volta gestito dal Consorzio Vini di Romagna che si è aggiudicato la gara d'appalto indetta dal Comune di Bertinoro.

 

La gestione da parte del Consorzio Vini di Romagna, che verrà affidata al sommelier Simone Rosetti e Michele Baldini, garantisce alla Cà de Bè e ai tanti ospiti che la frequenteranno quel legame indissolubile al territorio e alle sue eccellenze enogastronomiche che ne ha caratterizzato il lungo successo nei decenni passati.

 

«Per i prossimi venti anni saremo nuovamente alla guida Cà de Bè che si ripresenta al pubblico con un rinnovato assetto strutturale e con un nuovo arredamento, salvaguardando l'armonia del luogo e le sue peculiarità storico-architettoniche - commenta Giordano Zinzani, Presidente del Consorzio Vini di Romagna – Con i nuovi gestori abbiamo condiviso la volontà di ampliare e qualificare ulteriormente l'offerta enogastronomia, nel rispetto delle nostre tradizioni romagnole». «Questa inaugurazione – conclude Zinzani – avviene in un momento molto importante per il mondo del vino che vede il rinnovo delle denominazioni di qualità del nostro territorio. E' infatti nata "Romagna Doc", che riunisce tutte le Doc con l'obiettivo di salvaguardare i territori delle Denominazioni di Origine».

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Alla Cà de Bè sarà possibile degustare e acquistare tutti i vini delle aziende aderenti al Consorzio Vini di Romagna che si "sposeranno" con la gastronomia tipica. A partire, ovviamente, dall'immancabile piadina accompagnata da salumi e formaggi, ma anche primi piatti fatti a mano, dolci caserecci e altre pietanze di qualità.

 

«Nel corso dell'anno  - spiegano i due nuovi "condottieri" della Cà de Bè, Simone Rosetti e Michele Baldini, entrambi cervesi con alle spalle significative esperienze nel mondo del vino e della ristorazione - proporremo serate a tema con originali e gustosi abbinamenti cibo/vino, corsi di avvicinamento e di approfondimento sul vino e sulla gastronomia romagnola e molti altri appuntamenti che caratterizzeranno l'attività del locale».

 

 

Ufficio stampa, per ph5:

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BOCADOC: rassegna di documentari a Marina Romea. Si parte il 15 giugno

BOCADOC: rassegna di documentari a Marina Romea

Al Boca Barranca tre appuntamenti di "ESTATEDOC". Si parte il 15 giugno

 

La rassegna di documentari "ESTATEDOC 2011 - I CONFINI DELLA REALTA'" mercoledì 15 giugno, ore 22, propone al Boca Barranca di Marina Romea "E'STATO MORTO UN RAGAZZO - Federico Aldrovandi che una notte incontrò la polizia" di Filippo Vendemmiati (90 minuti), che sarà presente alla serata condotta da Ruggero Sintoni.

 

Si tratta del primo di tre appuntamenti di BOCADOC,  la sezione di documentari realizzata da D.E-R (Associazione dei Documentaristi Emilia-Romagna), con la partecipazione e il sostegno dell'Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna, e ospitati nel locale di Marina Romea.

 

La narrazione del documentario di Vendemmiati, giornalista Rai in forza alla redazione dell'Emilia Romagna, ripercorre le vicende umane e giudiziarie legate alla morte di Federico Aldrovandi, avvenuta a Ferrara alle sei di mattina del 25 settembre 2005 durante un controllo di polizia. Da quella vicenda scaturì un'inchiesta giudiziaria, inizialmente destinata all'archiviazione, e un processo, che in primo grado il 6 luglio del 2009 si è concluso con la condanna a 3 anni e sei mesi di quattro agenti. La storia viene ricostruita attraverso testimonianze ufficiali e il racconto si sviluppa sotto la diretta consulenza degli avvocati di parte civile e dei familiari del ragazzo, che approvano e collaborano al progetto: la prima parte è dedicata ai fatti e ai misteri, la seconda al processo e a suoi numerosi colpi di scena, mentre il finale, partendo dagli interrogativi rimasti insoluti, tenterà una spiegazione verosimile degli avvenimenti.

Il titolo scelto, È stato morto un ragazzo, fa riferimento alla vicenda di Gabriele Sandri, tifoso della Lazio ucciso in un autogrill da un proiettile vagante, partito dalla pistola di un poliziotto. La frase, tanto sgrammaticata quanto efficace, fu pronunciata da un collega del poliziotto e rappresenta bene anche le ambiguità della tragedia di Federico, in bilico tra omicidio e casualità.

 

Per informazioni: tel. 0544 447858. Ingresso gratuito.

Il Boca Barranca è anche ristorante pizzeria.

 

 

 

 

 

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