giovedì 28 luglio 2011

Calici sotto la torre a Oriolo dei Fichi di Faenza.

Calici sotto la torre a Oriolo dei Fichi di Faenza

Doppio appuntamento il 10 e 11 agosto per osservare le stelle cadenti sorseggiando il vino di 19 cantine del territorio e degustando alcuni tipici "mangiari"

 

"Calici sotto la Torre" è un evento organizzato, nel rispetto della tradizione il 10 agosto (notte di San Lorenzo) e che si protrae sino alla serata successiva, 11 agosto, nella suggestiva cornice del parco della Torre d'Oriolo dei Fichi di Faenza. L'appuntamento è organizzato da Faenza Fiere s.r.l. in collaborazione con l'Associazione per la Torre di Oriolo.

"Calici sotto la Torre" è uno degli eventi estivi più affascinanti del territorio che attrae giovani e famiglie. Le numerose persone che accorrono in queste serate si danno appuntamento alle falde della graziosa collina che porta alla Torre medievale, dalla quale si può godere di un panorama mozzafiato che spazia dal mare ai colli Euganei nelle serate di massima visibilità. In entrambe le serate di "Calici sotto la Torre" sarà attivo dalle ore 19.30 lo stand gastronomico che servirà pasta fatta col mattarello e grigliata di carne, mentre a fianco della Torre sarà presente il chiosco della piadina e lo stand Slow Food della condotta di Faenza. Inoltre, le serate  saranno allietate da spettacoli per intrattenere il pubblico tra un calice di vino e l'altro. Saranno 19 le cantine del territorio, principalmente di Faenza e Brisighella, che proporranno i propri eccellenti vini.

 

Il programma nel dettaglio, che sarà replicato in entrambe le serate:

dalle ore 21 visite alla torre; ore 21 iscrizioni e dimostrazione di percorso orienteering a cura di Cesare Tarabocchia cartografo specializzato in orienteering; ore 21.45 "ascolta il tuo corpo" dimostrazione di BIOginnastica per vivere in modo consapevole, sano e attivo a cura di Bio Studio Lugo e Biostudio Jonas Faenza; ore 22 sfilata di moda e acconciature a cura di Gruppo Tribe, Ae Parrucchieri, Bizare Equipe, My Tribe, Hair Di Alfredo Ronconi. Dalle ore 22 prenderanno il via le osservazioni astronomiche guidate dal Gruppo Astrofili di Romagna "ANTARES".

 

Ingresso gratuito, servizio navetta gratuito dai 2 parcheggi situati alla base della collina di Oriolo dei Fichi. Per le degustazioni: calice + 4 degustazioni  di vino 9 €, degustazioni singole 1.50 € (le cantine possono richiedere uno o due tagliandi in base al valore del vino in assaggio).

 

 

 

 

Ufficio stampa per Ph5:

P&P di Pierluigi Papi, tel. 338 3648766 pep@agenziastampa.ra.it

 

 

 

 

mercoledì 27 luglio 2011

1976-2011: Faenza Industrie Grafiche compie 35 anni di attività

1976-2011: Faenza Industrie Grafiche compie 35 anni di attività

L'azienda faentina, con sedi a Milano e Parigi, in questi anni ha rilevato altre importanti realtà del settore.

Attualmente fa parte di un gruppo che fattura 12 milioni di euro con 70 dipendenti

 

Il 2011 è un anno ricco di importanti ricorrenze: dalla prima Festa della Donna alla conquista del Polo Sud da parte di Roald Amundsen (entrambi nel 1911), dalla nascita del mito James Dean (1931) e del maestro Nino Rota (1911) al primo uomo nello spazio, Yuri Gagarin (1961), senza dimenticare il 150° anniversario dell'Unità d'Italia, per citarne solo alcuni.

Assume così un valore del tutto particolare il traguardo che in questo 2011 si appresta a tagliare Faenza Industrie Grafiche: il 35° anno di attività. Era infatti il 1976 quando il noto Gruppo Editoriale Faenza Editrice fondò la Litografica Faenza, che dal 2005 ha poi preso la denominazione attuale.

Un anniversario che arriva al termine di un intenso periodo di sviluppo che ha visto concretizzarsi l'acquisto di altre aziende e la nascita di Faenza Group S.p.A., nonostante il periodo di crisi generalizzata che sta attraversando un po' tutti i settori economici italiani e internazionali. «Quello che ci ha permesso di crescere e di arrivare dove oggi siamo è l'aver interpretato lo stato attuale delle cose non come sterile momento di crisi, bensì come un nuovo scenario di mercato in cui è necessario essere ancora più flessibili e performanti», spiega Claudio Rossi, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Faenza Industrie Grafiche, nonché Amministratore Unico di Faenza Group S.p.A.

 

Faenza Industrie Grafiche ha chiuso il 2010 con un fatturato di quasi 8 milioni di euro posizionandosi tra le prime 150 aziende in Italia per dimensione e conta una quarantina di dipendenti. Oltre alla sede direzionale di Faenza, che è anche stabilimento produttivo, l'azienda ha sedi a Milano e a Parigi. «La Faenza France è nata nel 2008 focalizzando il proprio lavoro nella produzione di libri d'arte, fotografici e cataloghi per musei – racconta Claudio Rossi – In breve è riuscita a conquistare la fiducia degli editori più importanti di Francia con un giro d'affari di quasi 1 milione di euro in appena un anno».

Faenza Industrie Grafiche può annoverare prestigiosi clienti internazionali in svariati settori: dalla moda (Guess, Fendi, Cavalli per citarne solo alcuni) all'editoria (Gruppo24Ore, di cui dal 2006 è partner ufficiale, Mondadori, Motta Architettura e altri), dalla farmaceutica (Bayer, Colgate, Pfizer e altri) all'automotive (Audi, Wolkswagen, Toyota e altri), dall'arredamento (Miele, Berloni, Candy e altri) al luxury (Bulgari, Cerdomus, Morellato, Mont Blanc e altri).

 

Il 2010 è un anno molto importante per Faenza Industrie Grafiche, connotato dall'acquisizione di 3 aziende completamente autonome e specializzate: Plastigraf Italia di Faenza per la fornitura di packaging e prodotti di cartotecnica (circa 1 milione di euro di fatturato 2010, con 8 dipendenti); Grafiche Bernardi Srl, realtà storica di Treviso (3 milioni di fatturato 2010 e 20 di dipendenti); Faenza Scientifics, divisione editoriale dedicata al mondo della sanità e della cosmetica acquistata dal Gruppo24Ore (circa mezzo milione di fatturato nel 2010, con 5 dipendenti e una sede a Brescia).

Nasce così Faenza Group S.p.A., che ha chiuso il 2010 con un consolidato di circa 12 milioni di euro di fatturato e 70 dipendenti: un punto di riferimento a livello nazionale e internazionale per la stampa, l'editoria, il packaging, lo sviluppo di nuove finiture e nuovi prodotti editoriali di altissimo livello qualitativo che punta a chiudere il 2011 con ricavi previsti alla soglia dei 15 milioni di euro.

 

Di pari passo allo sviluppo industriale, Faenza Industria Grafiche investe molto anche in tecnologia, come dimostra il recente acquisto della macchina da stampa Heidelberg a dieci colori, del costo di oltre 2,5 milioni di euro, tra i pochissimi impianti così performanti in Europa.

 

Il 35° compleanno di Faenza Industrie Grafiche verrà celebrato secondo lo stile che caratterizza l'Azienda attraverso il coinvolgimento in eventi dei collaboratori e dei clienti ai quali va buona parte del successo raggiunto «il nostro miglior modo di festeggiare questo importante traguardo è quello di continuare nel migliore dei modi nel percorso avviato per far crescere e consolidare la nostra struttura, garantendo il più possibile posti di lavoro per i nostri attuali e futuri dipendenti e soddisfando le esigenze crescenti dei  clienti, con particolare attenzione al rispetto dell'ambiente e delle persone».

 

http://www.faenzaig.com

 

Ufficio stampa: Pierluigi Papi, ppapi@racine.ra.it tel. 338 3648766

lunedì 25 luglio 2011

Dalla Germania arrivano a Marina Romea i Mo'horizons


Dalla Germania arrivano a Marina Romea i Mo'horizons

Appuntamento live al Boca Barranca mercoledì 27 luglio

 

Mo'horizons & The Banana Soundsystem sono i dj-producer tedeschi che ritornano in Italia per presentare il loro nuovo album, che sembra fatto appositamente per un party in spiaggia: una eccitante miscela groovosa per intrattenere e divertire il pubblico del Boca Barranca di Marina Romea, che li potrà ascoltare live mercoledì 27 luglio, ore 23.

 

I Mo'Horizons dopo dieci anni di onorata carriera e 4 dischi dalla fine degli anni '90 ad oggi, hanno reso popolare in tutto il mondo quel mix personalissimo di latin jazz, electro, funk, soul, boogaloo che molti hanno definito come Mo'horizons style.

 

I prossimi appuntamenti del Boca Barranca: "Rockin Chair" DJ Set Luigi Bertaccini (29 luglio e 5 agosto ore 23 ), B.E.S.T. "Boca Extra Sound Track" con Dj Paci (30 luglio ore 23), "Purple Pills" by DJ Rone (31 luglio ore 18), Cosmic Sound con Daniele Baldelli (6 agosto ore 23)

 

 

Per informazioni: tel. 0544 447858. Ingresso gratuito.

Il Boca Barranca è anche ristorante pizzeria.

 

 

 

 

 

Ufficio stampa BOCA BARRANCA: Pierluigi Papi tel. 338 3648766 ppapi@racine.ra.it

giovedì 21 luglio 2011

Musica "nera" a Marina Romea con i Live Tropical Fish. Appuntamento al Boca Barranca venerdì 22 luglio

Musica "nera" a Marina Romea con i Live Tropical Fish

Appuntamento al Boca Barranca venerdì 22 luglio

 

I Live Tropical Fish nascono a Bologna e hanno all'attivo un primo album intitolato "Shape your life" (Irma Records/Sony), con la partecipazione della special-guest Jay Rodriguez, sassofonista e leader dei Groove Collective (NYC – USA), oltre ad una numerosa serie di presenze in importanti compilation internazionali.

Band di grande esperienza sui palchi italiani ed esteri, i Live Tropical Fish, tra l'altro, hanno aperto i concerti degli Earth, Wind & Fire in Svizzera, di Chuck Berry e Willy DeVille a Pistoia Blues Festival e suonato al Blue Note di Milano. La formazione propone al Boca Barranca di Marina Romea, attesi per venerdì 22 luglio alle ore 23, un nuovo show ad elevato coinvolgimento emotivo e ritmico basato sulle composizioni del nuovo album "The day is too short to be selfish": una miscela esplosiva di musica "nera" che spazia dal soul all'r&b, dal funk al jazz, dal latin all'afrobeat.

 

Per informazioni: tel. 0544 447858. Ingresso gratuito.

Il Boca Barranca è anche ristorante pizzeria.

 

 

 

 

 

Ufficio stampa BOCA BARRANCA: Pierluigi Papi tel. 338 3648766 ppapi@racine.ra.it

Saperi e sapori della tradizione di Romagna. Dal 25 al 28 agosto a Brisighella l'Arca dei Savori

 

Saperi e sapori della tradizione di Romagna
Dal 25 al 28 agosto a Brisighella l'Arca dei Savori

 

La Romagna è terra di prodotti tipici e di un patrimonio enogastronomico frutto di una storia, di una tradizione, di una cultura che hanno sempre raggiunto il giusto equilibrio tra sapore, qualità e genuinità. L'Arca dei Savori nasce nel 2001, quando il Comune di Brisighella (RA) si ispirò al progetto di SlowFood dell'Arca del Gusto per la tutela dei prodotti tipici. Nell'edizioni successive l'evento si è sempre più caratterizzato diventando appunto l'Arca dei Savori, intesi con un termine che rimanda sia ai sapori antichi, sia alla cucina popolare. Il termine Savori, infatti, ricorre nei testi di cucina medievali ed è anche una libera traduzione del termine dialettale romagnolo Savur, che ricorda i sapori semplici e veri della cucina contadina.

 

Giunta all'11a edizione, l'Arca dei Savori in questo 2011 si intitola " SAPERE E' RICORDARE" e prende vita dal 25 e il 28 agosto, proponendo un programma pieno di gusti e sapori: con un convegno sull'olio, cene e degustazioni a tema, mercato del contadino e mercato artigianale degli antichi mestieri, musica e balli popolari che animeranno il centro storico della città, per poi finire con un appuntamento itinerante alla scoperta di quattro aziende del territorio.

 

Giovedì 25 agosto, ore 19, il Foyer del Teatro Comunale Maria Pedrini ospiterà il Convegno sull'Olio extravergine di Oliva "Brisighello D.O.P.", nell'ambito del progetto comunitario curato del Gal l'Altra Romagna. Alle ore 20,30 la Piazzetta Porta Gabolo, nei pressi del Ristorante la Grotta, diventerà la sede della cena di presentazione dell'Arca dei Savori, con un menù a base delle tipicità del territorio romagnolo, in particolar modo carni.

 

Venerdì 26, dalle ore 19 prenderanno vita numerose iniziative che animeranno tutto il centro storico di Brisighella: La Cucina delle "Arzdore", cena-degustazione dedicata ai formaggi romagnoli e alle minestra principale a base di formaggio (la "Spoja Lorda"); il mercato del contadino con bancarelle, degustazioni e vendita dei prodotti tipici del territorio, in collaborazione con il COPAF; gli antichi mestieri contadini (tele stampate, ferro battuto, ceramiche artistiche, il telaio, teglie romagnole, lampade a mosaico, libri antichi, fischietti, vimini, e calzoler, artigiani del legno, ecc.); STRE-EAT, le aziende vitivinicole di Brisighella e alcuni ospiti delle strade del Vino della Romagna presentano le loro eccellenze; incursioni e scorribande musicali itineranti con i "Musicanti di S. Crispino", proiezione del backstage del film "Amarcord" del Maestro Federico Fellini, a cura di Salvatore Giannella (al Teatro all'Aperto di via Spada); i balli popolari e la musica della tradizione rurale romagnola con il gruppo de "La Carampana".

 

Sabato 27, dalle ore 19, un'altra serata ricca di appuntamenti: degustazione delle specialità a base di pollo ruspante romagnolo; aperitivo letterario con la presentazione del libro "Italiano di Romagna – Storia di usi e di Parole" di Valeria Miniati; il Mercato del contadino e il mercato degli antichi mestieri; STRE-EAT con degustazioni di vino locale e cibo di strada (come venerdì 26); musica con i "Power Marching Band" e balli popolari con il gruppo de "La Carampana".

 

Infine, domenica 28 agosto, a partire dal pomeriggio, l'Arca dei Savori diventa itinerante con un viaggio dei sapori e delle tradizioni in 4 aziende agricole del territorio faentino: Nasano (Riolo Terme), Spaderna (Oriolo dei Fichi – Faenza), Villa Corte (Castellina – Brisighella), Nino Tini (Faenza).

 

Per informazioni: tel. 0546.81166. Sito web: www.brisighella.org

 

Ufficio stampa Società di Area TERRE di FAENZA

Coop Aleph rif. Pierluigi Papi tel. 338 3648766 ppapi@racine.ra.it fax aut. 02700414712

martedì 19 luglio 2011

DuetTango - Mercoledì 20 Luglio a Tredozio

Mercoledì 20 Luglio ore 21.00
TREDOZIO Palazzo Fantini

DuetTango
Musiche di Carlos Gardel, Astor Piazzolla, Daniele di Bonaventura, Igor della Corte

 

"Fare del tango, una musica non più (solo) da ballare, ma soprattutto da ascoltare. Destinata alle sale da concerto, ad un publico sempre più vasto. Ma soprattutto una mirabile fonte di emozionalità".

 

Protagonisti della serata:

Daniele di Bonaventura, bandoneon
Marco Albonetti, sax soprano e baritono

E i ModernStrings

Igor della Corte, violino
Enrica Meloni, violino
Cecilia Musmeci, viola
Aya Shimura, violoncello
Roberto "Rupert" Benatti, contrabbasso

 

Entrata libera fino esaurimento posti
In caso di pioggia il concerto si terrà all'interno del Palazzo Fantini

 

Info: tel. 333 59 21 089 - tel. 349 57 41 185

 

 

 

Ufficio stampa: Pierluigi Papi, tel. 338 3648766  ppapi@racine.ra.it

venerdì 15 luglio 2011

Il "SaxArts Festival" ha fatto 13! Dal 18 al 24 luglio

 

Il "SaxArts Festival" ha fatto 13!

Tra Faenza, Russi, Tredozio e Modigliana workshop internazionali e concerti dedicati al saxofono. Dal 18 al 24 luglio

 

"SaxArts Festival" è il nuovo nome dell'evento musicale che da ben 13 anni prende vita in Romagna, tra Faenza, Russi, Tredozio e Modigliana.

L'edizione 2011 si presenta con una formula variata ma fedele alla sua essenza. Per un'intera settimana, dal 18 al 24 luglio, prenderanno vita workshop e concerti dedicati al saxofono.

 

Gli appuntamenti in programma durante le serate del festival sono all'insegna della varietà musicale, a sottolineare il desiderio del direttore artistico, il faentino Marco Albonetti, di creare un filo ideale tra tutte le musiche e tutti i generi, con l'intento di condividere e di evitare conformismi.

Francesco Colatorti, vincitore di numerosi concorsi nazionali e internazionali, si esibirà in una serata dedicata al saxofono classico, con un programma che spazierà tra brani di repertorio e un omaggio a Nino Rota, nel centenario della nascita (22 luglio a Faenza). Vincenzo Rapanà e Gianmaria Randi, virtuosi del saxofono e docenti, proporranno in un doppio appuntamento - a Russi (Remembering Miles, 18 luglio) e a Modigliana (Davis, Miles'n More, 21 luglio) - i progetti di jazz dedicati a Miles Davis, nel ventennale della morte. Saranno affiancati da affermati musicisti del panorama jazzistico italiano ed internazionale.

Serata dedicata al saxofono nel tango con una nuova produzione DuetTango, che vedrà sul palco lo stesso Marco Albonetti insieme ai ModernStrings e il bandoneonista Daniele di Bonaventura, un vero poeta di questo strumento. In scaletta brani di Gardel, Piazzolla e composizioni originali (20 luglio a Tredozio).

Concerto da non perdere è quello che avrà come protagonisti i ragazzi che parteciperanno ai seminari del festival, provenienti da Germania, Usa, Taiwan, Costa Rica, Cina, Cipro, oltre che da varie regioni d'Italia, che si riuniranno nella SaxArts Orchestra (23 luglio a Tredozio).

Infine, una produzione che è nata all'interno del festival: "Terra Madre", un progetto di world music e immagini. Terra Madre "raccoglie" infatti musica etnica, antica e canzoni folk da nove differenti Paesi del Mondo, fondendole con suggestive immagini in multivisione curate da Carlo Conti e i Visionari (24 luglio a Faenza).

 

Info: tel. 333 59 21 089 - tel. 349 57 41 185

Ingresso gratuito a tutti i concerti

 

Il programma in dettaglio:

 

Lunedi 18 luglio

Russi, Giardino della Rocca > ore 21.00

Remembering Miles

Dedicato a Miles Davis nel ventenna le della morte

Gianmaria Randi / saxofono alto

Vincenzo Rapanà / saxofono tenore

Michele Francesconi / pianoforte

Dane Richeson / batteria

Paolo Ghetti / contrabbasso

In caso di pioggia il concerto si terrà al Teatro Comunale.

 

Mercoledi 20

Tredozio, Palazzo Fantini > Ore 21.00

DuetTango

Musiche di Carlos Gardel, Astor Piazzolla,

Daniele di Bonaventura, Igor della Corte

Fare del tango, una musica non più (solo) da ballare, ma soprattutto da ascoltare. Destinata alle sale da concerto, ad un pubblico sempre più vasto. Ma soprattutto una mirabile fonte di emozionalità"

Daniele di Bonaventura / bandoneon

Marco Albonetti / sax soprano e baritono

ModernStrings, quintetto d ' archi:

Igor della Corte / violino

Enrica Meloni / violino

Cecilia Musmeci / viola

Aya Shimura / violoncello

Roberto "Rupert" Benatti / contrabbasso

In caso di pioggia il concerto si terrà all'interno di Palazzo Fantini.

 

Giovedi 21

Modigliana, Borghetto di Brola > ore 21.00

Davis, Miles'n M ore

Dedicato a Miles Davis nel ventennale della morte

Gianmaria Randi / saxofono alto

Vincenzo Rapanà / saxofono tenore

Andrea Lamacchi a / contrabbasso

Michelangelo Decorato / pianoforte

Dane Richeson / batteria

& SaxArts Orchestra

In caso di pioggia il concerto si terrà all'auditorium del Borghetto di Brola.

 

venerdì 22

Faenza, MIC - Museo Internazionale delle Ceramiche > ore 21.00

Saxophobia

Il '900 e le sue contaminazioni

DUO K lonos

Francesco Colatorti / saxofono

Danilo Panico / pianoforte

 

Sabato 23

Tredozio, Palazzo Fantini > ore 21.00

Sax Arts Orchestra

I giovani saxofonisti, allievi del Festival di provenienza internazionale si esibiscono in un concerto in formazione cameristica, proponendo musiche in stile classico, jazz ed etnico.

In caso di pioggia il concerto si terrà all'interno di Palazzo Fantini.

 

Domenica 24

Faenza, MIC - Museo Internazionale delle Ceramiche > ore 21.30

Te r r a M a d r e

Musiche dal mondo, di Fred Sturm

Terra Madre è una preghiera all'unità del mondo che celebra la diversità e le influenze condivise della musica indigena, proveniente da nove differenti Paesi. Musica etnica, canzoni folk e musica antica risalente al XIII secolo, coesistono in questo lavoro orchestrale.

Marco Albonetti / sax soprano

Dane Richeson / percussioni etniche

ModernStrings, quintetto d' archi:

Igor della Corte / violino

Enrica Meloni / violino

Cecilia Musmeci / viola

Aya Shimura / violoncello

Roberto "Rupert" Benatti / contrabbasso

Carlo Conti e i Visionari, multivisioni:

Michele Mantovani, Massimiliano Vassura, Lorenzo Gaudenzi,

Maria Erbacci, Romano Cicognani, Dervis Castellucci,

Andrea Severi, Alberto Berti, Luciano Laghi Benelli, Carlo Conti.

In caso di pioggia il concerto si terrà all'interno del MIC.

 

 

 

 

 

 

 

Ufficio stampa: Pierluigi Papi, tel. 338 3648766  ppapi@racine.ra.it

giovedì 14 luglio 2011

Terremerse e O.P. Pempacorer proseguono con gli interventi per salvaguardare il lavoro dei produttori

Le foto allegate al presente messaggio si riferiscono all'azione
intrapresa questa mattina da Terremerse e O.P. Pempacorer.
Si chiede pertanto di utilizzarle esclusivamente a corredo delle notizia
riguardante queste 2 realtà.
 
Grazie per la preziosa collaborazione
 
Cordialità
 
Ufficio comunicazione e stampa Terremerse
Elisa Morigi e Pierluigi Papi
 
 
 
 
 
 

Crisi settore peschicolo: Terremerse e O.P. Pempacorer

proseguono con gli interventi per salvaguardare il lavoro dei produttori

Dopo la beneficenza dei giorni scorsi, altri prodotti sono stati ritirati dal mercato

e il 14 luglio sono stati indirizzati alla produzione di energia e al compostaggio

 

 

Nei giorni scorsi la Cooperativa Terremerse e l'Organizzazione di Produttori Pempacorer avevano destinato in beneficenza una parte di produzione peschicola ritirata dal mercato. Nella mattinata di giovedì 14 luglio altre pesche e nettarine sono state ritirate e "sacrificate" in biodigestore per la produzione di energia e di compost.

Si tratta dei primi interventi attuati da Terremerse e O.P. Pempacorer, nel rispetto delle normative vigenti, per cercare di fronteggiare lo stato di forte crisi che sta attraversando il comparto peschicolo.

La distruzione del prodotto, dati gli attuali prezzi di ritiro consentiti dal regolamento, non è la soluzione del problema; un problema nato sommando ad antiche carenze strutturali e al calo dei consumi, una serie di sfavorevoli e pesanti fattori congiunturali, fino a determinare l'attuale situazione di insostenibilità del mercato.

«Nelle opportune sedi stiamo cercando di ottenere da parte della UE un adeguamento del prezzo di ritiro e dei volumi ammissibili, altre che nuove regole per avere maggior trasparenza nel rapporto con la distribuzione – fanno sapere da Terremerse e O.P. Pempacorer – Attualmente il ricorso al ritiro dei prodotti dal mercato è in gran parte a carico dei produttori e delle loro organizzazioni, che si accollano questo ulteriore sacrificio per tentare in extremis di contribuire a tonificare un mercato altrimenti non più sostenibile».

Oltre a Terremerse e Pempacorer anche tutte le altre Organizzazioni di Produttori hanno ritirato pesche e nettarine dal mercato, per lanciare un segnale unitario nei confronti di tutti i protagonisti che hanno la possibilità di invertire questo trend negativo, dalla Grande Distribuzione alle Istituzioni preposte a livello provinciale, regionale, nazionale e comunitario.

 

 

 

 

Ufficio stampa e comunicazione Terremerse:

Elisa Morigi, Pierluigi Papi tel. 338 3648766   ppapi@terremerse.it  

 

Pineda e Matteo Toni in concerto il 15 luglio al BOCA BARRANCA MARINA ROMEA

Pineda (ex Moltheni) e Matteo Toni per una serata a tutto rock

Appuntamento live al Boca Barranca venerdì 15 luglio

 

Una serata inedita per il nuovo appuntamento live del Boca Barranca di Marina Romea. Sul palco "a due passi dal mare" venerdì 15 luglio, ore 23, saliranno il gruppo Pineda (formato da ex componenti di Moltheni) e il cantante chitarrista Matteo Toni («Ben Harper style», come è stato definito dalla rivista XL di Repubblica).

 

PINEDA è formato da Marco Marzo Maracas, ideatore del progetto, Floriano Bocchino e Umberto Giardini (ex-componenti Moltheni). Il loro primo disco, dal titolo omonimo, è incentrato su sperimentazioni musicali strumentali profumate di psichedelia e progressive, facendo tornare in mente Tortoise e Explosion in the sky, ma sfiorando quella luce che negli anni sessanta illuminò le coscienze di intere generazioni a partire dai Doors fino ai Soft Machine.

 

MATTEO TONI. Le canzoni in scaletta nel concerto di Marina Romea metteranno in luce un'indiscussa padronanza esecutiva, al servizio di un folk-rock lodevolmente cantato in italiano.

«Il fatto che stiamo qui a parlare di Matteo Toni, e che altri lo abbiano già fatto, è un bene: tra questa roba e quella che siete abituati a sentire in giro, quantomeno c'è una certa differenza. Cinque canzoni, con la voce che trema e la slide che non la smette di pompare, come se Ben Harper avesse voluto fare una scampagnata sulla Via Emilia». ONDAROCK

 

Al concerto seguirà il dj set "Rockin Chair" con Luigi Bertaccini.

Sabato 16 luglio, dalle ore 23, al Boca Barranca prenderà vita il dj set SuperFunkExperience con i  DJ Lelli & Frank, mentre domenica 17, dalle 16, ci sarà la "Free Listening" in  compagnia di Max Ferraresi DJ

 

Per informazioni: tel. 0544 447858. Ingresso gratuito.

Il Boca Barranca è anche ristorante pizzeria.

 

 

 

 

 

Ufficio stampa BOCA BARRANCA: Pierluigi Papi tel. 338 3648766 ppapi@racine.ra.it

martedì 12 luglio 2011

Terremerse e O.P. Pempacorer: il punto sulla crisi del settore peschicolo

 

Terremerse e O.P. Pempacorer: il punto sulla crisi del settore peschicolo

Beneficenza e ritiro dal mercato del prodotto sono i primi interventi, in attesa di una politica nazionale e comunitaria più efficace e attenta alle esigenze dei produttori

 

Dopo alcuni tentativi non andati a buon fine, come invece si auspicavano già da diverse settimane i rappresentanti di Terremerse e dell'O.P. Pempacorer all'interno del TOR (Tavolo Ortofrutticolo Regionale), nella serata dell'11 luglio nella sede della Regione Emilia-Romagna è stata definita un'unità d'intenti fra Organizzatori di Produttori, Associazioni Professionali e rappresentanti delle Istituzioni per affrontare la grave crisi che sta incontrando il settore peschicolo nazionale.

 

Il primo intervento messo in campo riguarda il ritiro del prodotto dal mercato, in quanto i prezzi di queste settimane non permetteranno neanche di recuperare il 50% dei costi di produzione sostenuti dagli agricoltori. Terremerse e O.P. Pempacorer, nel rispetto delle normative vigenti, hanno previsto di destinare una parte di prodotto in beneficenza e, con molto rammarico vista la passione e i sacrifici che i propri soci mettono nel lavoro, un'altra parte sarà destinata alla produzione di energia e al compostaggio. La consapevolezza è ovviamente che la distruzione del prodotto non sia la soluzione, ma uno dei pochi modi per cercare di tamponare il crollo dei prezzi.

 

Le cause della crisi attuale sono molteplici. Ai problemi oramai "storici" di cui soffre la peschicoltura nostrana, si vanno ad aggiungere questioni congiunturali e quindi difficilmente prevedibili. Ad esempio, gli andamenti climatici non usuali hanno causato un anticipo di produzione in Romagna, mentre un ritardo al Sud Italia e in Catalogna. Quindi, prodotti che solitamente arrivavano sul mercato in momenti differenti si sono "sovrapposti" causando un'eccessiva offerta, non compensata da un aumento di domanda. Anzi, la domanda è calata in tutta Europa dove le condizioni climatiche non favoriscono il consumo di frutta fresca e dove l'allarme Escherichia coli ha creato un vero e proprio crollo in Germania, fra i maggiori importatori di frutta italiana.

 

«Le politiche cui si ricorre normalmente per superare la crisi del comparto possono fare ben poco in questa drammatica situazione – fanno sapere i vertici di Terremerse e O.P. Pempacorer – Da sempre siamo impegnati sul fronte della valorizzazioni e sull'innalzamento della qualità dei prodotti, come pure abbiamo sempre lavorato per fidelizzare i canali della Grande Distribuzione. Questo però non è più sufficiente. Adesso bisogna mettere in atto interventi più efficaci a livello nazionale e comunitario per scongiurare il rischio di drastici ridimensionamenti degli impianti che in un futuro potrebbe significare far aumentare le importazioni di nettarine e pesche da altri Paesi, europei e non solo».

 

Fra gli interventi che Terremerse e O.P. Pempacorer si auspicano, ci sono: l'aumento ad almeno il 10% delle quantità di prodotto ritirabile in caso di crisi (attualmente nell'OCM del settore è previsto il 5%); la facoltà delle Organizzazioni di Produttori di poter accumulare le risorse non spese nell'annata, per fronteggiare successivi periodi di crisi; aggiornare i prezzi del ritiro per determinare una soglia minima accettabile al di sotto della quale non scendere.

Inoltre, i Governi europei dovrebbero assicurare che le misure di ritiro dal mercato fossero equamente rispettate da tutti i protagonisti del settore, quindi non solo dalle O.P. che in Italia rappresentano appena il 30% della produzione, per evitare situazioni di speculazione da parte di altri operatori.

 

«Come Terremerse e O.P. Pempacorer avanziamo la richiesta di arrivare ad una posizione comune da parte della UE almeno sui ritiri per quanto riguarda la Spagna e ci auspichiamo che il Governo italiano adotti quanto prima provvedimenti uniformi nei confronti di tutti – proseguono i dirigenti delle due realtà – Dal momento che non si sono verificate le condizioni minime accettabili abbiamo premuto perché si organizzassero i ritiri delle pesche e delle nettarine dal mercato, almeno quelle di tutte le Organizzazioni di Produttori nazionali. Si tratta di un intervento minimo e che non risolverà di certo il problema, però rappresenta un segnale unitario per il mercato di destinazione: non possiamo più sopportare la flessione dei prezzi e su questo versante speriamo che si arrivi ad una condivisione fra produttori e Grande Distribuzione sulle regole di commercializzazione. Un segnale anche per le autorità preposte e per il Governo perché quanto prima intervenga con misure appropriate alla crisi. Le O.P. stanno quindi utilizzando tutti gli strumenti, anche se deboli, messi a disposizione dalla legislazione attuale per tutelare gli interessi dei propri soci e per cercare di tonificare il mercato».

«Considerando che le previsioni di produzione delle prossime settimane segnalano una sensibile riduzione dell'offerta visto l'esaurirsi  dei prodotti provenienti dal Sud Italia e dalla Catalogna – concludono di dirigenti di Terremerse e O.P. Pempacorer – vogliamo metterci nelle condizioni di intercettare  una ancora possibile ripresa del mercato in vista dell'arrivo delle maggiori quantità di produzione romagnola, ovvero quella delle varietà di pesche e nettarine medie e tardive».

 

 

 

Ufficio stampa e comunicazione Terremerse:

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lunedì 11 luglio 2011

Fw: L'enologo Giordano Zinzani è stato confermato Presidente del Consorzio Vini di Romagna

 
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Sent: Friday, July 08, 2011 12:08 PM
Subject: L'enologo Giordano Zinzani è stato confermato Presidente del Consorzio Vini di Romagna

 

L'enologo Giordano Zinzani è stato confermato 

Presidente del Consorzio Vini di Romagna

Riconfermati anche i Vice, Ronchi e Navacchia

 

Nell'ultima assemblea generale dei soci del Consorzio Vini di Romagna - l'ente di valorizzazione che riunisce cantine cooperative, produttori vinificatori, imbottigliatori, aziende viticole delle province di Rimini, Forlì-Cesena, Ravenna e del territorio Imolese – sono state elette le nuova cariche sociali per il triennio 2011-2013. Presidente è stato confermato l'enologo Giordano Zinzani.

                       

Per Zinzani, in carica dal 2008, si tratta del secondo mandato al timone del Consorzio: «Sono ovviamente molto onorato e soddisfatto che il nuovo Consiglio d'Amministrazione mi abbia confermato alla Presidenza. Questa mia rielezione avviene anche in un momento molto importante per il mondo del vino e per il nostro Consorzio. Pochi giorni fa, infatti, è stato approvato e presto sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il disciplinare del "Romagna Doc", che riunisce le attuali denominazioni con il nome di vitigno con l'obiettivo di salvaguardare e promuovere con maggiore efficacia i territori dei nostri vini a Denominazione di Origine».

 

Riconfermati anche i due Vice Presidente: Roberto Ronchi, della Cantina Ronchi Mario di Lugo, e David Navacchia, dell'Azienda Tremonti di Imola.

I Consiglieri, tra novità e conferme, sono: Castellari Fabio, Emiliani Andrea Achille, Guglielmini  Lucio, Monti   Emilio, Monti   Roberto, Nannetti Marco, Morini Alessandro, Poletti   Elena, Nicolucci Alessandro, Sarti Roberto, Savorani Maurizio, Sirri Mauro.

Infine, i componenti del Collegio dei Sindaci revisori sono: Rossi Paolo (Presidente), Barnabè Igor, Pasini  Cesare, Conti Leone, Ferrucci Ilaria

 

Giordano Zinzani, faentino, classe 1954, enologo. Dal 1979 lavora alla CAVIRO dove attualmente ricopre il ruolo di Direttore Enologia e Servizi, Sviluppo Soci. Ha partecipato come relatore a diversi convegni e seminari in Italia e all'estero. Dal 1990 è Presidente della  sezione Romagna Assoenologi e Consigliere nazionale, e dal 1999 fa parte della delegazione italiana all'Union Internationale des Oenologues. Vice presidente dell'Enoteca Regionale dell'Emilia Romagna e componente del Consiglio di amministrazione di Federdoc. E' componente della Commissione Tecnica del Settore Vitivinicolo di Fedagri. Dal 2005 membro dell'Accademia Italiana delle Vite e del Vino, nel mese di marzo 2011 è stato nominato Accademico Corrispondente.

 

 

 

 

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