venerdì 25 novembre 2011

Sandokan arriva a Bagnacavallo. Il 26 novembre un appuntamento di letture animate tratte da Salgari

Sandokan arriva a Bagnacavallo

Il 26 novembre un appuntamento di letture animate tratte da Salgari

 

A Bagnacavallo, Bottega Matteotti, sabato 26 novembre alle ore 18 si conclude l'edizione 2011 del Discantinfesta. In programma le letture animate per giovani (e genitori e nonni) tratte da Emilio Salgari (1862-1911). Le meravigliose avventure di Sandokan e del Corsaro Nero, questo è il titolo dell'appuntamento a cura di Daniele Tassinari.

 

Per informazioni Discanti editore, tel. 0545 63002. Ingresso libero

 

 

Ufficio stampa: Pierluigi Papi, tel. 338 3648766  ppapi@racine.ra.it

mercoledì 23 novembre 2011

Omaggio a Nino Rota nel centenario della nascita. A Fusignano il 25 novembre con il pianista Alessandro Guidi

Omaggio a Nino Rota nel centenario della nascita

A Fusignano il 25 novembre con il pianista Alessandro Guidi

 

Fusignano, Auditorium Corelli, venerdì 25 novembre, ore 21

Omaggio a Nino Rota. Concerto con Alessandro Guidi al pianoforte e Luca Calbucci al clarinetto. Interventi di Michele Antonellini. Appuntamento organizzato da Comune di Fusignano, Assessorato alla Cultura.

Dai ballabili del Gattopardo alla passerella di Otto e mezzo, dal tema del Padrino alla Dolce vita, da Rocco e i suoi fratelli all'immancabile Amarcord, alcune tra le colonne sonore più note della storia del cinema. L'omaggio a un grande compositore italiano nel centenario della nascita (1911-1979).

 

Per informazioni Discanti editore, tel. 0545 63002.

ingresso € 7 – ridotto € 5: fino a 14 anni, invalidi, soci Coop

 

 

Ufficio stampa: Pierluigi Papi, tel. 338 3648766  ppapi@racine.ra.it

lunedì 21 novembre 2011

Fabulafrica in mostra a Lugo. Inaugurazione 23 novembre

Fabulafrica in mostra a Lugo

Le opere pittoriche di Francesco Di Santo all'Enò

 

 

Mercoledi 23 novembre, ore 20.30 alla presenza dell'artista, inaugura la nuova mostra dell'Enò di Lugo. Protagonista dell'esposizione, dal titolo "Fabulafrica", sarà il pittore Francesco Di Santo.

 

Il filo conduttore delle opere esposte è l'Africa. Fabulafrica è un omaggio ai colori e alle figure di un continente legato in modo intrinseco ed esiziale alle forme primigenie della Natura. Nelle opere, sono interpretati i volti, gli oggetti, le tradizioni dei popoli africani: un'arte fatta di pittura e dell'utilizzo di materiali diversi.

«I quadri sono caratterizzati da una tecnica mista che intreccia la tradizione pittorica ad una sovrastruttura materia – spiega lo stesso artista - La corda di canapa usata, lontana dall'essere pura decorazione, rappresenta una forma estrema di figurativismo posizionandosi come un continuum a più livelli. Fabulafrica è un luogo di incontro tra culture, uno spazio aperto alla riflessione, alla reciproca conoscenza, al dialogo e alle possibili integrazioni».

 

Francesco Di Santo. Vive da oltre due 2 anni a Imola. Si occupa di pittura, grafica e musica, quest'ultima, fonte primaria delle sue opere. Si presenta al grande pubblico da pochi anni con la sua prima mostra personale dal titolo "Fabulafrica".  Poi passa alla serie "JazzART" ispirata al mondo della musica jazz dove cambia il suo segno grafico; continua con "MoviePoster" (nata in occasione del Sulmonacinema Film Festival XXVI). Attualmente ha una nuova serie di 14 tele mai esposta e con un titolo ancora non rivelato, e un nuovo progetto con un nuova "pennellata" che sarà esposta a Bologna nella seconda metà di Dicembre. Ultimamente si dedica anche alla plasticità dell'argilla e all'utilizzo di altri materiali. www.francescodisanto.it

 

La mostra è aperta dal martedì alla domenica dalle 17 alle 2, e rimarrà allestita fino al 21 dicembre. L'ingresso è libero. Per informazioni: 0545 31590.

 

 

 

 

 

A Fusignano "La solitudine dell'animale". Appuntamento con Silvia Golfera, martedì 22 novembre

A Fusignano "La solitudine dell'animale"

Appuntamento con Silvia Golfera, martedì 22 novembre

 

Fusignano, Ristorante La Voglia Matta, martedì 22 novembre, ore 20.30

Silvia Golfera presenta il suo giallo: La solitudine dell'animale (Discanti 2011). Reading per autrice, attore e violoncellista, con Gabriele Bersanetti e Alessandro Montanari.
A seguire, cena: crema di zucca con aceto balsamico di Modena e amaretti – battuta di filetto al profumo di tartufo – strozzapreti al petto d'oca affumicato e porcini – vitello arrosto con crema di rosmarino e patate al forno – zuppa inglese e castagne.

 

Nella vita di Mario, tranquillo funzionario di banca e marito devoto in una Pavia provinciale e un po' asfittica, fa irruzione un pittore di scarso talento e di pochi scrupoli, di cui la moglie Lea si è infatuata. Esasperato dalla gelosia, costretto a misurarsi con i limiti e le fragilità di un'esistenza mai pienamente realizzata, inizia prima a fantasticare, e poi finisce col commettere un delitto feroce. Un noir che investiga l'anima e s'interroga sul potenziale assassino che è in noi.

 

Silvia Golfera. Nata a Lugo nel 1959, laureata in Filosofia all'Università di Firenze, insegna lettere. Si occupa di cultura ebraica e russa, e suoi interventi sono usciti su riviste specializzate. Autrice di poesia e narrativa, un lungo racconto dal titolo Memoria e memorie è stato inserito nel libro Le passioni di Lea edito da Longo nel 2006. Una raccolta di racconti La donna invisibile è stata pubblicata nell'autunno del 2008 dalla casa editrice Ibiskos Ulivieri di Empoli. Nello stesso anno ha realizzato, per la rete Storia/memoria di Bologna, il filmato Il poligono di Butovo, sulla storia sovietica. Il suo primo romanzo La solitudine dell'animale è uscito nel 2011 per la casa editrice Discanti. Dice di sé: "Non sono né sociologa, né filosofa, mi sento un'osservatrice, con tutte le imperfezioni e le parzialità degli osservatori".

 

Per informazioni Discanti editore, tel. 0545 63002.

La partecipazione all'incontro è gratuita.

Cena a pagamento (info e prenotazioni allo 0545 954034)

 

 

 

 

Ufficio stampa: Pierluigi Papi, tel. 338 3648766  ppapi@racine.ra.it

sabato 19 novembre 2011

A Bagnara un'avventurosa "intervista" a Emilio Salgari - domenica 20 novembre

A Bagnara un'avventurosa "intervista" a Emilio Salgari

Appuntamento domenica 20 novembre

 

Bagnara di Romagna, Rocca, domenica 20 novembre, ore 21

A me, uomini del mare…

La narrazione fantagiornalistica di un'avventurosa "intervista" a Emilio Salgari, grande scrittore d'avventura italiano nato a Verona, di cui quest'anno ricorrono i 100 anni dalla morte, avvenuta a Torino nel 1911.

I misteri della jungla nera, Il Corsaro Nero, I pirati della Malesia, Le tigri di Mompracem… Salgàri (o Sàlgari, il dibattito è aperto) ha sfornato superbi sogni destinati a restare, generazione dopo generazione.

Sentiamo, dopo cent'anni, cosa vuole dirci, tra fantasie e realtà.

Testo e conduzione dello spettacolo di Daniele Tassinari. Con le voci recitanti di Daniele Tassinari, Simone Repetto e Beatrice Tassinari e i racconti di viaggi immaginari scritti dagli autori dell'associazione culturale imolese ViaEmiliaVenticinque.

 

Per informazioni Discanti editore, tel. 0545 63002.

Ingresso gratuito

 

 

 

 

Ufficio stampa: Pierluigi Papi, tel. 338 3648766  ppapi@racine.ra.it

giovedì 17 novembre 2011

A Faenza si presenta la guida sentimentale della Romagna - 19 novembre

A Faenza si presenta la guida sentimentale della Romagna

Il 19 novembre, appuntamento con lo scrittore e giornalista Alfredo Antonaros

 

A Faenza, Bottega Bertaccini, sabato 19 novembre, ore 17.30, Alfredo Antonaros presenta "Romagnoli. Guida sentimentale a una terra e al suo popolo". (Discanti 2011). Interviene  all'incontro, che fa parte della rassegna letteraria Discantinfesta, Giuseppe Bellosi.

 

Geografie, stereotipi, miti, economia, socialità, personaggi e caratteri di Romagna, in un saggio ad alto tasso narrativo, per (ri)scoprire l'anima di una terra, dei suoi "indigeni" e dei suoi abitatori. Un libro utile per assaporare l'ospitalità romagnola, per conoscere la storia di un territorio dai confini elastici, per incontrare i personaggi immortalati da Olindo Guerrini o da Federico Fellini, per incantarsi di fronte a solenni am'arcôrd, per abbandonarsi ai piaceri della Riviera, per annusare il profumo del Sangiovese, per comprendere la Romagna di ieri e quella di oggi. Utile, sì, perché Romagnoli è nello stesso tempo guida di viaggio e lettura disimpegnata, istruzione e divertimento. Un'antropologia del romagnolo, comprensibile da Bolzano a Palermo, degustabile – come scrive l'autore – «in spiaggia, o su una panchina alle terme». Con questo prezioso invito, tratto dalla saggezza popolare: «Schêrpa lêrga e bichìr pen, tu e' mònd coma ch'e' ven» («scarpa larga e bicchiere pieno, prendi il mondo come viene»).

 

Alfredo Taracchini Antonaros, giornalista e scrittore, ha lavorato con la Rai, con Gambero Rosso Channel e con diversi quotidiani e riviste. È autore di saggi e romanzi, molti dei quali tradotti all'estero, tra cui La piattaforma (Jacabooks 1997), Per Sarah, Maho: storia di cinema e petrolio, Tornare a Carobel, editi da Feltrinelli, e L'anno dei giorni rubati, edito da Pendragon.

 

Per informazioni Discanti editore, tel. 0545 63002.

La Bottega Bertaccini è in corso Garibaldi 4 a Faenza

Ingresso gratuito

 

 

 

 

Ufficio stampa: Pierluigi Papi, tel. 338 3648766  ppapi@racine.ra.it

mercoledì 16 novembre 2011

Colline giallo zafferano a Faenza (RA)


Colline giallo zafferano a Faenza

L'Azienda Campanacci, nei pressi della Torre di Oriolo, produce la pregiata spezia. Una coltivazione di nicchia presente in Romagna già nel XVIII Secolo

 

Le colline di Faenza sono rinomate per i propri vini di qualità, per la gustosa frutta e per il pregiato olio di oliva. Non tutti sanno, però, che nelle colline di Faenza è possibile trovare anche coltivazioni di zafferano. La pregiata spezia di origine asiatica, infatti, ben si adatta anche al clima e al terreno di alcune aree romagnole, come testimonia l'ottimo prodotto ottenuto dall'Azienda Campanacci, nei pressi della torre di Oriolo.

 

«Abbiamo messo a dimora una ventina di chilogrammi di bulbi di zafferano, scegliendo un terreno argilloso con esposizione a Sud – spiega Marco Campanacci, contitolare assieme ai fratelli dell'azienda che produce principalmente vini – Si tratta di una piccola coltivazione e nostra intenzione è comunque quella di aumentarne la produzione negli anni a venire, tenendo sempre conto che si tratta di una produzione di nicchia».

 

La coltivazione dello zafferano era presente in Romagna già nel diciottesimo Secolo, come testimoniato da scritti di ordini religiosi dell'epoca. La carestia che colpì la regione negli anni 1765-68 portò all'abbandono di questa e altre colture di pregio, che lasciarono il posto alla coltivazione del grano e di altri prodotti necessari a fornire nutrimento alla popolazione. Da alcuni anni il Prof. Nino Tini ha reintrodotto la coltivazione dello zafferano in Romagna, dove i terreni e le condizioni climatiche sono particolarmente favorevoli.

 

«La fioritura quest'anno è avvenuta con una decina di giorni di ritardo, a causa della perdurante siccità e delle temperature relativamente miti – prosegue Marco Campanacci - Ogni mattino, per circa due settimane, si raccolgono a mano i fiori appena sbocciati, quindi si procede alla "sfioratura" e all'essiccazione degli stimmi (la parte del pistillo che riceve il polline durante l'impollinazione), che avviene in forno a 50 °C per circa un'ora. Finito tale procedimento lo zafferano è subito pronto da usare in cucina. I quantitativi di prodotto che si ottengono sono nell'ordine di pochi grammi a "sfornata"».

 

Per informazioni: tel. 0546 642180 Azienda Campanacci

 

 

Ufficio stampa: Pierluigi Papi, tel. 338 3648766  info@pierluigipapi.com

 

martedì 15 novembre 2011

Al via il Discantinfesta tra Bagnacavallo, Fusignano, Faenza, Bagnara - dal 17 al 26 novembre

 

Ma cos'è questa crisi? Se ne parla al "Discantinfesta" 2011

Dal 17 al 26 novembre incontri con gli autori, musica e gastronomia tra Bagnacavallo, Fusignano, Faenza, Bagnara. Tutte le serate saranno aperte dalle lettura l'articolo 9 della Costituzione: «La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica».

 

Discantinfesta, in programma dal 17 al 26 novembre fra Bagnacavallo, Fusignano, Faenza, Bagnara di Romagna è la rassegna annuale che l'editore Discanti organizza sul territorio romagnolo: un'occasioni di incontro letterario, "impastando" il libro con il teatro, la musica, l'enogastronomia.

«Ma cos'è questa crisi?» canticchiava Rodolfo De Angelis (1893-1965), protocantautore futurista, nel 1933. Oggi, che stiamo attraversando una crisi sociale, morale e culturale, oltre che economico/finanziaria, le strofette di quella canzone possono servire come esorcismo.

Due appuntamenti di Discantinfesta sono legati alla presentazione delle novità editoriali pubblicate dalla casa editrice bagnacavallese: Alfredo Antonaros con il suo divertentissimo Romagnoli, che apre la collana editoriale dedicata al territorio curata da Giuseppe Bollosi (19 novembre a Faenza); e Silvia Golfera, lughese, autrice di un raffinato noir intimista, che si presenta sotto forma di reading e cena a seguire (22 novembre a Fusignano).

Alcuni appuntamenti festeggeranno il 150° anniversario dell'unità d'Italia, senza retorica, attingendo piuttosto all'originalità". Ci sarà spazio intanto per due italiani illustri, dei quali ricorrono rispettivamente il centenario della morte e il centenario della nascita: Emilio Salgari e Nino Rota. Lo scrittore veronese, nella cui opera il saggista Goffredo Fofi ha ravvisato alcune analogie con la storia d'Italia («L'Espresso», 21 aprile 2011), sarà omaggiato in due appuntamenti: uno pensato per i più piccoli e l'altro per gli adulti. Nel primo (26 novembre a Bagnacavallo) ci abbandoneremo alla narrazione dell'altrove; nel secondo (20 novembre a Bagnara) Daniele Tassinari, Simone Repetto e Beatrice Tassinari imbastiranno un'intervista all'autore, mentre gli scrittori di ViaEmiliaVenticinque leggeranno i loro racconti, composti per l'occasione, sul tema del viaggio immaginario, perché – riprendendo le parole di Salgari – «scrivere è viaggiare senza la seccatura dei bagagli».

Nino Rota, compositore dalla straordinaria vena melodica, autore di musiche per il teatro, di brani cameristici e sinfonici, resta tuttavia nell'immaginario collettivo grazie alle colonne sonore scritte per Fellini, Visconti e Zeffirelli. E saranno proprio quelle colonne sonore a introdurci nel lussureggiante mondo musicale di Nino Rota (25 novembre a Fusignano).

Non poteva mancare anche una serata sull'opera lirica, uno dei più caratteristici patrimoni culturali italiani. Eseguita questa volta in una versione simpaticamente "diversa": il belcanto senza il canto, per solo trio da camera; con un narratore intento a snocciolare i luoghi comuni del melodramma, per scoprire che attraverso l'opera si può anche parlare dell'attualità (17 novembre a Bagnacavallo).

Già, l'attualità, la crisi. Per tenere il timone puntato verso l'obiettivo, gli organizzatori del Discantinfesta faranno leggere a uno spettatore volontario, prima di cominciare ogni serata, l'articolo 9 della Costituzione: «La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica».

 

Programma dettagliato

 

Bagnacavallo, Chiesa del Suffragio, giovedì 17 novembre, ore 21

Peccati di gioventù. Brani d'opera e divagazioni letterarie. Con Elisabetta Sangiorgi (flauto), Maurizio Sangiorgi (chitarra), Nicoletta Bassetti (violino e viola), Michele Antonellini (voce narrante). In collaborazione con Associazione musicale Doremi. L'opera in una versione inedita, tra musiche, narrazioni, aneddoti e racconti. Musiche di Paganini, Rossini, Mozart, Verdi, Offenbach, Delibes, Albert. Testi di Procacci, Balatri, Verdi, Stendhal, Beckford, Antonellini.

 

Faenza, Bottega Bertaccini, sabato 19 novembre, ore 17.30

Alfredo Antonaros, Romagnoli. Guida sentimentale a una terra e al suo popolo. (Discanti 2011). Incontro con l'autore. Interviene Giuseppe Bellosi. Un'antropologia del romagnolo, divertente, ironica e frizzante. Per capire meglio la Romagna di un tempo e, soprattutto, quella di oggi. Alfredo Antonaros, giornalista e scrittore, ha lavorato con la Rai, con Gambero Rosso Channel e con diversi quotidiani e riviste. È autore di saggi e romanzi, molti dei quali tradotti all'estero.

 

Bagnara di Romagna, Rocca, domenica 20 novembre, ore 21

A me, uomini del mare…

La narrazione fantagiornalistica di un'avventurosa intervista a Emilio Salgari, grande scrittore d'avventura italiano nato a Verona, di cui quest'anno ricorrono i 100 anni dalla morte, avvenuta a Torino nel 1911. I misteri della jungla nera, Il Corsaro Nero, I pirati della Malesia, Le tigri di Mompracem… Salgàri (o Sàlgari, il dibattito è aperto) ha sfornato superbi sogni destinati a restare, generazione dopo generazione. Testo e conduzione di Daniele Tassinari. Con le voci recitanti di Daniele Tassinari, Simone Repetto e Beatrice Tassinari e i racconti di viaggi immaginari scritti dagli autori dell'associazione culturale imolese ViaEmiliaVenticinque.

 

Fusignano, Ristorante La Voglia Matta, martedì 22 novembre, ore 20.30

Silvia Golfera, La solitudine dell'animale (Discanti 2011). Reading per autrice, attore e violoncellista. Con Silvia Golfera, Gabriele Bersanetti e Alessandro Montanari. A seguire, cena a tema. Silvia Golfera è nata nel 1959 a Lugo (Ravenna), dove vive e insegna lettere.

 

Fusignano, Auditorium Corelli, venerdì 25 novembre, ore 21

Omaggio a Nino Rota. Concerto con Alessandro Guidi al pianoforte e Luca Calbucci al clarinetto. Interventi di Michele Antonellini. Dai ballabili del Gattopardo alla passerella di Otto e mezzo, dal tema del Padrino alla Dolce vita, da Rocco e i suoi fratelli all'immancabile Amarcord, alcune tra le colonne sonore più note della storia del cinema. L'omaggio a un grande compositore italiano nel centenario della nascita.

 

Bagnacavallo, Bottega Matteotti, sabato 26 novembre, ore 18

Le meravigliose avventure di Sandokan e del Corsaro Nero. Letture animate per giovani (e genitori, e nonni) tratte da Emilio Salgari (1862-1911). A cura di Daniele Tassinari.

 

Informazioni generali: Discanti editore, tel. 0545 63002

 

Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito/offerta libera, tranne il concerto del 25 novembre (ingresso € 7 – ridotto € 5: fino a 14 anni, invalidi, soci Coop). La cena del 22 novembre (€ 25 bevande incluse) si prenota al ristorante La Voglia Matta, tel. 0545 954034

 

Ufficio stampa: Pierluigi Papi, tel. 338 3648766, email info@pierluigipapi.com.

lunedì 14 novembre 2011

Tra fumetti, giocattoli e dischi un divertente weekend a Bologna. Al PalaNord il 19 e 20 novembre

Tra fumetti, giocattoli e dischi un divertente weekend a Bologna

Al PalaNord sabato 19 e domenica 20 novembre tre imperdibili mostre-mercato

 

Il PalaNord di Bologna apre le sue porte per ospitare un nuovo, originale e divertente appuntamento. Sabato 19 e domenica 20 novembre, infatti, prenderà vita un triplice evento fieristico: la mostra-mercato del disco e cd usato e da collezione, Bologna Fumetto & Games, la mostra-mercato Il Giocattolaio (quest'ultimo solo domenica 20).

 

All'evento bolognese sono attese alcune centinaia di espositori, collezionisti, negozi specializzati provenienti un po' da tutta Italia che con i loro prodotti e le loro interessanti proposte saranno sicuramente in grado di soddisfare le richieste del pubblico. Un pubblico assolutamente "trasversale" formato da bambini, ragazzi e adulti, veri e propri appassionati e cultori ma anche semplici curiosi.

 

Fumetti di antiquariato, numeri unici, figurine, gadgets, carte collezionabili, action-figures, locandine, riviste, vinili d'epoca, cd e dvd inediti in Italia, poster e locandine cinematografiche, colonne sonore,  e tante altre sorprese troveranno spazio all'interno del PalaNord nel corso del week-end.

Vasta l'esposizione di modellismo, fiore all'occhiello delle mostre del giocattolo d'epoca, e di sicuro fascino anche quella dedicata alla bambole d'epoca. In ogni caso, che si tratti di modellini di treni, auto, moto, bambole o altri giochi d'epoca (da quelli di latta ai più "recenti" robot degli anni '80) sono sempre piccoli-grandi capolavori che caratterizzeranno "Il giocattolaio", la parte della mostra-mercato che si svolgerà solamente nella giornata di domenica 20.

 

Orario di apertura fiera: Sabato dalle 14 alle 18; Domenica dalle 10 alle 18.30

 

Costo del biglietto d'ingresso: Euro 5,00 ingresso unico sabato; Euro 6,00 intero ed Euro 5,00 ridotto domenica

Per informazioni: tel. 348 9030832    info@expositionservice.it 

 

 

 

 

Ufficio Stampa Exposition Service: Pierluigi Papi tel. 338 3648766 info@pierluigipapi.com

mercoledì 9 novembre 2011

Ma cos’è questa crisi? Se ne parla al “Discantinfesta” 2011. Dal 17 al 26 novembre incontri con gli autori, musica e gastronomia tra Bagnacavallo, Fusignano, Faenza, Bagnara

 

Ma cos'è questa crisi? Se ne parla al "Discantinfesta" 2011

Dal 17 al 26 novembre incontri con gli autori, musica e gastronomia tra Bagnacavallo, Fusignano, Faenza, Bagnara. Tutte le serate saranno aperte dalle lettura l'articolo 9 della Costituzione: «La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica».

 

Discantinfesta, in programma dal 17 al 26 novembre fra Bagnacavallo, Fusignano, Faenza, Bagnara di Romagna è la rassegna annuale che l'editore Discanti organizza sul territorio romagnolo: un'occasioni di incontro letterario, "impastando" il libro con il teatro, la musica, l'enogastronomia.

«Ma cos'è questa crisi?» canticchiava Rodolfo De Angelis (1893-1965), protocantautore futurista, nel 1933. Oggi, che stiamo attraversando una crisi sociale, morale e culturale, oltre che economico/finanziaria, le strofette di quella canzone possono servire come esorcismo.

Due appuntamenti di Discantinfesta sono legati alla presentazione delle novità editoriali pubblicate dalla casa editrice bagnacavallese: Alfredo Antonaros con il suo divertentissimo Romagnoli, che apre la collana editoriale dedicata al territorio curata da Giuseppe Bollosi (19 novembre a Faenza); e Silvia Golfera, lughese, autrice di un raffinato noir intimista, che si presenta sotto forma di reading e cena a seguire (22 novembre a Fusignano).

Alcuni appuntamenti festeggeranno il 150° anniversario dell'unità d'Italia, senza retorica, attingendo piuttosto all'originalità". Ci sarà spazio intanto per due italiani illustri, dei quali ricorrono rispettivamente il centenario della morte e il centenario della nascita: Emilio Salgari e Nino Rota. Lo scrittore veronese, nella cui opera il saggista Goffredo Fofi ha ravvisato alcune analogie con la storia d'Italia («L'Espresso», 21 aprile 2011), sarà omaggiato in due appuntamenti: uno pensato per i più piccoli e l'altro per gli adulti. Nel primo (26 novembre a Bagnacavallo) ci abbandoneremo alla narrazione dell'altrove; nel secondo (20 novembre a Bagnara) Daniele Tassinari, Simone Repetto e Beatrice Tassinari imbastiranno un'intervista all'autore, mentre gli scrittori di ViaEmiliaVenticinque leggeranno i loro racconti, composti per l'occasione, sul tema del viaggio immaginario, perché – riprendendo le parole di Salgari – «scrivere è viaggiare senza la seccatura dei bagagli».

Nino Rota, compositore dalla straordinaria vena melodica, autore di musiche per il teatro, di brani cameristici e sinfonici, resta tuttavia nell'immaginario collettivo grazie alle colonne sonore scritte per Fellini, Visconti e Zeffirelli. E saranno proprio quelle colonne sonore a introdurci nel lussureggiante mondo musicale di Nino Rota (25 novembre a Fusignano).

Non poteva mancare anche una serata sull'opera lirica, uno dei più caratteristici patrimoni culturali italiani. Eseguita questa volta in una versione simpaticamente "diversa": il belcanto senza il canto, per solo trio da camera; con un narratore intento a snocciolare i luoghi comuni del melodramma, per scoprire che attraverso l'opera si può anche parlare dell'attualità (17 novembre a Bagnacavallo).

Già, l'attualità, la crisi. Per tenere il timone puntato verso l'obiettivo, gli organizzatori del Discantinfesta faranno leggere a uno spettatore volontario, prima di cominciare ogni serata, l'articolo 9 della Costituzione: «La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica».

 

Programma dettagliato

 

Bagnacavallo, Chiesa del Suffragio, giovedì 17 novembre, ore 21

Peccati di gioventù. Brani d'opera e divagazioni letterarie. Con Elisabetta Sangiorgi (flauto), Maurizio Sangiorgi (chitarra), Nicoletta Bassetti (violino e viola), Michele Antonellini (voce narrante). In collaborazione con Associazione musicale Doremi. L'opera in una versione inedita, tra musiche, narrazioni, aneddoti e racconti. Musiche di Paganini, Rossini, Mozart, Verdi, Offenbach, Delibes, Albert. Testi di Procacci, Balatri, Verdi, Stendhal, Beckford, Antonellini.

 

Faenza, Bottega Bertaccini, sabato 19 novembre, ore 17.30

Alfredo Antonaros, Romagnoli. Guida sentimentale a una terra e al suo popolo. (Discanti 2011). Incontro con l'autore. Interviene Giuseppe Bellosi. Un'antropologia del romagnolo, divertente, ironica e frizzante. Per capire meglio la Romagna di un tempo e, soprattutto, quella di oggi. Alfredo Antonaros, giornalista e scrittore, ha lavorato con la Rai, con Gambero Rosso Channel e con diversi quotidiani e riviste. È autore di saggi e romanzi, molti dei quali tradotti all'estero.

 

Bagnara di Romagna, Rocca, domenica 20 novembre, ore 21

A me, uomini del mare…

La narrazione fantagiornalistica di un'avventurosa intervista a Emilio Salgari, grande scrittore d'avventura italiano nato a Verona, di cui quest'anno ricorrono i 100 anni dalla morte, avvenuta a Torino nel 1911. I misteri della jungla nera, Il Corsaro Nero, I pirati della Malesia, Le tigri di Mompracem… Salgàri (o Sàlgari, il dibattito è aperto) ha sfornato superbi sogni destinati a restare, generazione dopo generazione. Testo e conduzione di Daniele Tassinari. Con le voci recitanti di Daniele Tassinari, Simone Repetto e Beatrice Tassinari e i racconti di viaggi immaginari scritti dagli autori dell'associazione culturale imolese ViaEmiliaVenticinque.

 

Fusignano, Ristorante La Voglia Matta, martedì 22 novembre, ore 20.30

Silvia Golfera, La solitudine dell'animale (Discanti 2011). Reading per autrice, attore e violoncellista. Con Silvia Golfera, Gabriele Bersanetti e Alessandro Montanari. A seguire, cena a tema. Silvia Golfera è nata nel 1959 a Lugo (Ravenna), dove vive e insegna lettere.

 

Fusignano, Auditorium Corelli, venerdì 25 novembre, ore 21

Omaggio a Nino Rota. Concerto con Alessandro Guidi al pianoforte e Luca Calbucci al clarinetto. Interventi di Michele Antonellini. Dai ballabili del Gattopardo alla passerella di Otto e mezzo, dal tema del Padrino alla Dolce vita, da Rocco e i suoi fratelli all'immancabile Amarcord, alcune tra le colonne sonore più note della storia del cinema. L'omaggio a un grande compositore italiano nel centenario della nascita.

 

Bagnacavallo, Bottega Matteotti, sabato 26 novembre, ore 18

Le meravigliose avventure di Sandokan e del Corsaro Nero. Letture animate per giovani (e genitori, e nonni) tratte da Emilio Salgari (1862-1911). A cura di Daniele Tassinari.

 

Informazioni generali: Discanti editore, tel. 0545 63002

 

Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito/offerta libera, tranne il concerto del 25 novembre (ingresso € 7 – ridotto € 5: fino a 14 anni, invalidi, soci Coop). La cena del 22 novembre (€ 25 bevande incluse) si prenota al ristorante La Voglia Matta, tel. 0545 954034

 

Ufficio stampa: Pierluigi Papi, tel. 338 3648766, email info@pierluigipapi.com.

martedì 8 novembre 2011

Presepi di tutti i tipi, ma anche torrone, concerti itineranti, gastronomia per il Natale delle Terre di Faenza

Presepi di tutti i tipi, ma anche torrone, concerti itineranti, gastronomia per il Natale delle Terre di Faenza

Tante le iniziative in programma dall' 8 dicembre alla fine di gennaio del nuovo anno

 

Nel periodo invernale, quando la luce diventa più tenue e la sera sopraggiunge nel tardo pomeriggio, le Terre di Faenza (RA) acquistano un fascino tutto particolare. Un fascino ancora maggiore quando incomincia a scendere la prima neve e le colline e la pianura romagnola si imbiancano. Passeggiando fra le strade e le viuzze dei borghi, le piazze, i palazzi di Faenza, Casola Valsenio, Riolo Terme, Brisighella, Castel Bolognese sarà possibile scoprire le bellezze di questo territorio e le molte iniziative in programma dall'8 dicembre 2011 alla fine di gennaio del 2012, all'insegna del Natale, delle festività del periodo e non solo.

 

A Riolo Terme, nel centro del paese, prenderà vita la quarta edizione di "Riolizie". Alcuni ristoranti cittadini allestiranno insieme uno stand enogastronomico all'interno del quale proporranno le delizie della loro cucina e del territorio. Le serate, dall'8 al 12 e poi dal 16 al 19 dicembre, saranno arricchite da animazioni.

Nella frazione di Borgo Rivola, dal 24 dicembre al 6 gennaio nei pressi della Chiesa della Costa sarà visibile un presepe meccanico con scene in movimento, realizzato interamente con materiali di recupero.

 

A Casola Valsenio il 13 dicembre  ci sarà l'Antica Fiera di "Santa Lucia" e il Palio del Fis-Cì. La Pro Loco ripropone l'antica fiera del giorno del patrono della città con bancarelle, punto di ristoro, allestimenti natalizi e giochi popolari. Il primo gennaio, ore 14.30,  il Corpo Bandistico casolano "Giuseppe Venturi" terrà il tradizionale concerto itinerante per le vie del paese quale segno benaugurale per il nuovo anno.

Per gli amanti dei presepi, da non perdere è quello monumentale realizzato in muratura (con mattoni, pietre, cemento, ferro e legno) nella frazione di Prugno (dal 18 dicembre al 29 gennaio).

 

La città di Faenza ha in programma due eventi che fanno parte della cultura e della tradizione cittadina L'8 dicembre ci sarà la Sagra del Torrone. In occasione della festa dell'Immacolata Concezione, il centro storico si riempie dei profumi e del sapore del torrone, tra sfavillanti luminarie e le vetrine delle numerose botteghe ceramiche.

Tradizionale festa folcloristica che si svolge nella splendida cornice della Piazza del Popolo della città Manfreda il 5 gennaio di ogni anno, La Nott de Bisò conclude le iniziative legate al Niballo-Palio di Faenza: giostra tra cinque cavalieri rionali che si svolge nella quarta domenica di giugno. Il Niballo -  che deve il suo nome ad Annibale, antico nemico proveniente da oltre mare - viene bruciato la notte di vigilia dell'Epifania come segno conclusivo dell'anno e simbolo di tutte le avversità e problemi che ognuno vorrebbe "bruciare" per cominciare una nuova vita. Bruciarlo e berci sopra, come succede nella Nott de Bisò, è quindi un allegro sberleffo alla malasorte. Secondo la tradizione, il Niballo giunge nella Piazza del Popolo su un carro trainato da buoi: a trasportarlo e portarlo al rogo è il Rione vincitore del Palio dell'anno appena trascorso. Il culmine della festa è a mezzanotte quando il rappresentante del Rione vestito in un tradizionale costume cinquecentesco appicca il fuoco al maestoso fantoccio. In quel momento più che mai si vuoteranno i caratteristici "Gotti" ricolmi di "bisò", cioè le caratteristiche ciotole colme di vino caldo, bollito con aromi e spezie. Il "gotto" è simbolo dei cinque Rioni e della città di Faenza e viene proposto ogni anno con uno stile decorativo diverso.

Nella vicina frazione di Pieve Cesato sarà possibile ammirare un originale presepe realizzato interamente in segatura (dal 24 dicembre al 29 gennaio).

 

A Castel Bolognese il 18 dicembre prenderà vita il Presepe vivente, tra fuochi, fiaccole e la rappresentazione dei mestieri di un tempo.

 

 

Per informazioni generali su tutti gli eventi:

Terre di Faenza tel. 0546 71044 www.terredifaenza.it

 

 

 

 

Ufficio stampa Società di Area "TERRE di FAENZA"

Coop Aleph rif. Pierluigi Papi tel. 338 3648766 ppapi@racine.ra.it fax aut. 02700414712

 

lunedì 7 novembre 2011

Nuovo "Cinema con delitto" al Cinedream di Faenza - 8 novembre


 

Nuovo "Cinema con delitto" al Cinedream di Faenza

L'appuntamento rientra nel cartellone del festival letterario GialloLuna NeroNotte 2011 di Ravenna

 

Il festival letterario GialloLuna NeroNotte prosegue la programmazione trasferendosi da Ravenna, sede storica della manifestazione,  a  Faenza per l'originale "Cinema con delitto", proposto dalla compagnia Spettacoli Atuttotondo. L'appuntamento è fissato  martedì 8 novembre alle ore 21 al Cinedream di Faenza

 

Lo schermo della sala rimarrà spento e attori in carne e ossa racconteranno di un delitto che il pubblico, in finale di spettacolo, sarà chiamato a risolvere dopo avere esaminato gli indizi distribuiti loro e assistito all'interrogatorio del Commissario ai sospettati

 

Andro Love Club è il titolo dello spettacolo.

Milano, 21 settembre 2008, il famosissimo calciatore brasiliano Adriano Pelino partecipa con il suo compagno di squadra Cristiano Vero a una festa in uno dei Club Privè più noti della capitale meneghina, Andro Love Club, per festeggiare la vittoria della squadra nel pomeriggio. Dopo il brindisi si apparta con un'animatrice del locale... ed entrambi vengono ritrovati morti: un incidente o un'abile messinscena?

 

 

Per informazioni e prenotazioni: tel. 0546 646033      

 

 

 

Ufficio stampa GialloLuna NeroNotte: Pierluigi Papi, tel. 338 3648766   ppapi@racine.ra.it

 

 

 

 

 

 

GialloLuna NeroNotte ringrazia:

Regione Emilia-Romagna, Provincia di Ravenna, Comune di Ravenna, Autorità Portuale, Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, Assicurazioni Generali, Banca Popolare di Ravenna, Banca di Credito Cooperativo-Bcc, Chiara Bazzini, Hera Ravenna, Hotel Diana, Il Petalo, Istituzione Biblioteca Classense, I Viaggi di Mercatore, Ravenna Teatro-Nobodaddy, Reclam Edizioni e Comunicazione, S'A-Cooperativa culturale 'Un paese vuole conoscersi', Samorani Group Forlì, Teatro Socjale Club.